mercoledì 26 settembre 2007

ROMA-FIORENTINA 2-2

Ancora un pareggio per la Roma che ancora una volta si fa rimontare (questa sera in ben due occasioni) e vede sfumare i 3 punti per un'ingenuità difensiva da cui nasce il fallo da rigore di Ferrari su Vieri. Ma a differenza della gara di Domenica contro la Juve, il pari di oggi lascia meno rammarico perchè anche la Fiorentina ha avuto le sue occasioni per portare a casa la vittoria e perchè le tante assenze nelle fila giallorosse, pur non potendo rappresentare un alibi (vista la campagna di rinforzamento della rosa) hanno comunque inciso sull'andamento altanelante della squadra nel corso dei 90 minuti. Molte novità nell'undici iniziale con Cicinho che sostituiva l'infortunato Cassetti, Ferrari l'acciaccato Juan, ma anche Pizarro al posto di Aquilani, Giuly a quello di Perrotta e soprattutto Vucinic chiamato nell'ardua impresa di non far rimpiangere Totti. La Roma ha un buon avvio, nonostante un campo reso pesante da una pioggia battente, e tenta subito di sfruttare le ripartenze con Vucinic che innesca Mancini che con un tiro di punta sfiora il palo della porta difesa da Frey. La Fiorentina però non sta a guardare ed una gran botta di Ujfalusi dai 25 metri mette per la prima volta nella serata i brividi a Doni. La partita è molto intensa e vive di continui duelli a centrocampo. A passare per prima in vantaggio è la Roma. Scatto di Cicinho sulla destra, velo di Giuly palla che arriva a Mancini che dal limite dell'area supera con un delizioso cucchiaio in perfetto Totti style, un attonito Frey. La prodezza di Mancini è di quelle da incorniciare, ma purtroppo il vantaggio della Roma dura poco. Dopo 5 minuti la Fiorentina trova la rete del pari. Sugli sviluppi di un corner, De Rossi fortuitamente devia la traiettoria della palla con Doni in uscita alle sue spalle, la parabola arriva precisa sui piedi di Gamberini che con un piatto al volo realizza il gol del pari. Il gol subìto si fa sentire psicologicamente sulla testa e le gambe dei giallorossi e la Fiorentina prova ad approfittarne sfiorando per ben 3 volte con Mutu la rete del vantaggio. Prima è Cicinho a salvare sulla linea di porta, poi è il palo a graziare Doni ed infine è lo stesso portiere giallorosso a deviare in corner un preciso colpo di testa dell'attaccante romeno. Come se non bastasse, sulla Roma si abbatte la tegola dell'infortunio di Taddei sostituito da Spalletti con Aquilani.
Nel momento peggiore, la Roma trova il raddoppio. Vucinic ruba palla sulla trequarti ed apre il gioco sulla destra, velo di Aquilani e botta in corsa di Giuly che supera Frey complice un'impercettibile deviazione di Dainelli. Si va al riposo con la Roma in vantaggio, ma l'inizio della ripresa è ancora a favore dei viola. Prima Semioli e poi Ujfalusi hanno due buone occasioni ma fortunatamente la mira non è delle migliori. La Roma soffre ma ogni tanto prova a ripartire in contropiede grazie agli inserimenti di Aquilani e la velocità di Giuly. Le occasioni ci sono ma uno strepitoso Frey salva prima su Aquilani e poi su un bolide di Pizarro. Spalletti toglie Mancini ed inserisce Panucci per dare solidità alla difesa, ma a 10 minuti dalla fine arriva l'episodio chiave della gara. Pizarro perde malamente una palla che la Roma stava tranquillamente gestendo sulla trequarti, la Fiorentina parte in contropiede servendo Vieri che entrato in area viene atterrato ingenuamente d Ferrari quando l'attaccante si era ormai allungato troppo la palla. Vieri si lascia cadere ma il contatto con Ferrari c'è e l'arbitro fischia il rigore. Sul dischetto si presenta Mutu che con un beffardo cucchiaino supera Doni. La Roma si riversa in attacco con Esposito che entra al posto di Cicinho. Frey salva ancora su un diagonale di Vucinic e poi si supera su un calcio di punizione di De Rossi, da cui era scaturita la seconda ammonizione che aveva portato all'espulsione di Donadel. Nonostante l'uomo in più la Roma non riesce più ad essere pericolosa, anzi in contropiede rischia addirittura di subire la rete della sconfitta.
Un pareggio giusto per quello che si è visto in campo, ma su cui pesa un arbitraggio poco lucido in almeno 3 occasioni.

1- Un fuorigioco fischiato a Mancini a due metri da Frey nel primo tempo del tutto inesistente visto che l'ultimo tocco era stato di un giocatore della Fiorentina

2- Un gol annullato a Vucinic nella ripresa per un misterioso fallo in attacco ancora da chiarire
3- La mancata espulsione di Mutu nella ripresa per una gomitata a Cicinho con la
Roma ancora in vantaggio e quella di Donadel a fine primo tempo per un bruttissimo intervento a metà campo su Aquilani

La Roma è ancora prima ma a pari merito con l'Inter ed un solo punto di vantaggio su: Juventus, Napoli e Palermo

Ecco il tabellino della gara:
Fiorentina (4-3-3): Frey, Ujfalusi, Gamberini, Dainelli (31' st Balzaretti), Pasqual, Donadel, Liverani (1' st Santana), Montolivo, Semioli (26' st Vieri), Pazzini, Mutu. A disp. Lupatelli, Kroldrup, Gobbi, Kuzmanovic. All.: Prandelli

Roma (4-2-3-1): Doni, Cicinho (40' st Esposito), Mexes, Ferrari, Tonetto, De Rossi, Pizarro, Taddei (35' Aquilani), Giuly, Mancini (20' st Panucci), Vucinic. A disp. Curci, Juan, Barusso, Brighi, Esposito. All.: Spalletti
MARCATORI: al 18' Mancini, al 21' Gamberini, al 36' Giuly, 34' st Mutu su rigore

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