sabato 17 maggio 2008

Spalletti su Roma-Catania


Ed ecco le parole di Spalletti alla vigilia della delicatissima trasferta di Catania
Ultima partita di campionato, che potrebbe valere uno scudetto.
«Abbiamo la possibilità di vincere un’altra gara che potrebbe determinare molto. Dobbiamo ambire a vincere. Molto dipenderà da noi. Senza avere speranze o chiedere agli altri. Dobbiamo fare come sempre: rimanere concentrati per portare a casa i 3 punti.».
Chi meriterebbe lo scudetto?
«È un discorso troppo semplicistico. Abbiamo questa classifica e dobbiamo concentrarci per fare bene concludendo un grande campionato, dove abbiamo sempre dato il masimo , dobbiamo andare dritti per la nostra strada, continuando come abbiamo sempre fatto."
La giornata di domani può dirsi il momento più importante della sua carriera?«Al di là del risultato è stato molto importante come siamo arrivati a questo momento, con la determinazione dei calciatori che con le vittorie hanno determinato il momento emozionante del campionato."
Condizione psicologica favorevole?
«Dobbiamo stare concentrati. Siamo giunti a questa domenica così emozionante e dobbiamo continuare così. Guardare gli altri campi potrebbe toglierci attenzione. Noi abbiamo a disposisione un'altra vittoria, l'Inter invece ha a disposizione il campionato."
Cosa dirà alla squadra?
«Ringrazierò i ragazzi per quello che hanno fatto fino ad oggi."
Una partita che può creare molte tensioni ..
“Ormai ci conosciamo e sappiamo ciò che può crearci problemi. I ragazzi sapranno valutare bene la gara”.
Doni e Juan recuperati?
“Recuperati e tutti e due possono giocare”.
Si aspetta un Catania aggressivo?
“Sicuramente, noi abbiamo un’altra vittoria a disposisione e loro la salvezza. Metteranno in campo tutte le loro qualità e qualcosa di più".
Teme manifestazioni dei tifosi del Catania, come disturbo?
“Io credo che siano molto più sportivi di quello che si pensa. Noi andremo li tranquilli per preparare la partita al meglio sotto l’aspetto psicologico”.
Ha avuto modo di parlare con il Presidente?
“Ultimamente no, ho parlato però con la signora Maria Sensi. Mi ha detto quale fosse la volontà del Presidente. Io gia la conosco e so cosa lo renderebbe felice"

TUTTO SU ROMA-CATANIA

La Roma torna in campo domani pomeriggio al Massimino di Catania per affrontare i padroni di casa e riuscire nel'impresa di annullare il quarto ed ultimo match point per lo scudetto ai nerazzurri e di conseguenza realizzare un sogno che sino a qualche giornata fa sembrava assurdo solo da pensare. Per concretizzare tutto ciò, gli uomini di Spalletti dovranno obbligatoriamente battere gli etnei e contemporaneamente sperare che la banda Mancini non conquisti l'intera posta in palio nella trasferta di Parma. Le due sfide avranno ripercussioni anche sulla lotta salvezza visto che Parma e Catania insieme all'Empoli si stanno giocando l'ultimo posto da evitare per non retrocedere in serie B. Per l'occasione, Spalletti schiererà una Roma con il solito modulo con Doni in porta, Cicinho-Tonetto terzini, Panucci centrale al fianco di Mexes, trio di trequartisi formato da Perrotta, Aquilani e Mancini a supporto dell'unica punta Vucinic che avrà l'arduo compito di non far rimpiangere l'assenza di capitan Totti che rimarrà a Roma e non partirà al seguito della squadra. Il Catania giocherà per conquistare almeno un punto, visto che in questa maniera si assicurerebbe la permanenza nella massima serie, senza dover ascoltare i risultati provenienti dagli altri campi, ma i giallorossi sono carichi e motivati e soprattutto consci che comunque andrà avranno disputato un campionato eccezionale.

Ecco le probabili formazioni:
ROMA 4-2-3-1
Doni
Cicinho
Mexes
Panucci
Tonetto
De Rossi
Pizarro
Perrotta
Aquilani
Mancini
Vucinic

a disposizione
Curci
Juan
Cassetti
Antunes
Brighi
Giuly
Esposito
All.Spalletti

CATANIA 4-4-2
Bizzarri
Silvestri
Terlizzi
Stovini
Sabato
Baiocco
Biagianti
Tedesco
Vargas
Colucci
Martinez

a disposizione
Polito
Sardo
Silvestre
Gazzola
Edusei
Morimoto
Pià
All.Zenga

Ed ecco le quote Snai del match
1 6,30
X 3,20
2 1,60

venerdì 16 maggio 2008

Roma-Catania arbitra Saccani

Sarà l'arbitro Saccani a dirigere l'incontro tra Roma e Catania in programma domenica pomeriggio al Massimino.

domenica 11 maggio 2008

Spalletti su Roma-Atalanta


Ecco le parole di Spalletti dopo la vittoria casalinga con l'Atalanta

“Le emozioni? Le subisco da tanto, grazie ai ragazzi. Non hanno mai giocato una partita inutile. Il segnale di essere attaccati ai colori, lo avevano gia lanciato. Se voi(giornalisti)ve ne accorgete solo ora, è tardi. Telefonata a Kharja? Lui è un ragazzo eccezionale. Abbiamo potuto vederlo nell’annata che ha passato qui. Poi alcune situazioni lo hanno portato altrove. La mentalità del ragazzo è stata confermata. L’Inter secondo me oggi è stata un po’ sfortunata. Il Siena è stata brava a portare a casa il risultato. Fare due gol a San Siro non è facile. Speravo portasse via un risultato di parità. Le percentuali erano veramente minime. Ora salgono, ma dipendono sempre dall’Inter. Nell’ultima di campionato cambierà tutto contro il Catania rispetto alla partita di Coppa Italia. Si giocheranno la salvezza e sono una buona squadra. Ha avuto sfortuna in qualche risultato. Squadra forte. Mexes, ha fatto accertamenti e non nulla di serio, Perrotta è stato un accumulare di fastidio. Mancini solo crampi, recupererà. Juan vedremo di recuperarlo. Saremo a posto per domenica. Ci credevo verso la fine. Lo evidenziavano i miei giocatori, solo così posso farlo vedere. La squadra ha fatto una buona partita. In questo sport può succedere di tutto. Se con un passo falso dell’Inter noi non ne avessimo sfruttato, ne avremmo avuti di rimpianti. Senza tifosi a Catania? In una partita cosi non si possono fare vantaggi”.

Una visione d’insieme sulla sua Roma

“Noi meritavamo questa chance, per quello che abbiamo fatto durante tutto il campionato. Abbiamo vinto una gara difficle e a Milano c’è stato un risultato a sorpresa. Ora vediamo la prossima giornata”.

Dovesse ricominciare il girone di ritorno cosa cambierebbe?“Nel girone di ritorno siamo ampiamente primi. Forse andrei a guardare dall’inizio del torneo. Abbiamo fatto il nostro campionato, con continuità e questo ha fatto la differenza. Si faranno i complimenti al vincitore domenica prossima, tutte e 2 le squadre meritano questo scudetto”

Mexes e Perrotta come stanno?“Perrotta ha questo fastidio da un po’ di tempo, ma credo che possa giocare domenica. Mexes sta bene, ha già fatto degli accertamenti”.

Vuole sollevare Mancini?“Lui ci pensa da solo. Ha esperienze più importanti di me, quindi dovrei essere io a chiedere consigli a lui”.

ROMA-ATALANTA 2-1

La Roma batte l'Atalanta per 2-1 ed annulla il terzo match point consecutivo all'Inter per la conquista del tricolore in virtù del pari casalingo dei nerazzurri con il Siena. Ora le distanza tra le due squadre si sono ridotte ad un solo punto e tutto si deciderà negli ultimi 90 minuti di gioco. Spalletti presenta in campo una Roma con Cicinho-Tonetto terzini e Perrotta-Aquilani-Mancini nella linea dei trequartisti alle spalle di Vucinic. La Roma parte forte, Cicinho sfiora un gol leggendario dalla linea di centrocampo e fallisce una clamorosa palla gol con Vucinic. A metà primo tempo arriva il meritato vantaggio, calcio di punizione di Pizarro e testa di Panucci che, eseguendo uno schema ormai collaudato alla perfezione, batte Coppola e porta i giallorossi in vantaggio. Nel finale di tempo, l'Atalanta avanza il baricentro e sfiora il pari colpendo una traversa con Belleri. Ad inizio ripresa è ancora l'Atalanta ad andare vicino al gol, con un destro di Doni che lambisce il palo. La Roma contiene i bergamaschi e raddoppia con uno splendido calcio di punizione di De Rossi che va a finire sotto l'incrocio dei pali. Con il doppio vantaggio, l'attenzione della gara si spost sul match di San Siro ed il boato dei tifosi accompagna il pari del Siena. Allo scadere Bellini accorcia le distanze, ma la Roma resta calma e conquista i 3 punti, salutando i tifosi con una bella vittoria e con un sogno ancora da coltivare.

Ecco il tabellino del match:
ROMA (4-2-3-1): Doni, Cicinho, Mexes (4' st Antunes), Panucci, Tonetto; De Rossi, Pizarro; Mancini, Aquilani, Perrotta (32' pt Cassetti); Vucinic (35' st Brighi). A disp.: Curci, Unal, Giuly, Esposito. All.: Spalletti
ATALANTA (4-4-1-1): Coppola, Belleri, Talamonti, Pellegrino, Bellini; De Ascentis, Padoin (10' st Rivalta), Ferreira Pinto, Muslimovic (6' st Paolucci); Doni; Floccari (27' st Inzaghi). A disp. Ivan, Fissore, Radovanovic, Bonaventura, . All.: Del Neri
MARCATORI: 23' pt Panucci, 68' De Rossi, 88' Bellini

sabato 10 maggio 2008

Spalletti su Roma-Atalanta


Ecco le parole di Spalletti alla vigilia del match con l'Atalanta

Sulla lotta scudetto'

Noi stiamo tentando di tener aperto il campionato. Domani giocheremo per vincere e poi prenderemo in considerazione il risultato di Milano. Dobbiamo badare a noi stessi e cercare i 3 punti. Di sorprese ce ne sono sempre in un campionato, non vorrei avere il rammarico di non averne approfittato, anche se l’Inter ha molte possibilità di vincere e noi ne abbiamo pochissime.'
Arbitri un po’ deboli per Roma e Inter?'

A me Banti e Gava sembrano due bravi arbitri e Collina sa svolgere bene il suo ruolo.'
Prolungamento contratto di Doni è il primo tassello per una Roma ancora protagonista?

'Sicuramente si. La Società ha fatto vedere che vogliono continuare a fare le cose per bene. Sono contento per Doni che è un buon portiere e un ragazzo serio.'
Antunes ha dato sempre un buon rendimento, non ha giocato poco?

'Devo anche considerare cosa hanno fatto gli altri che hanno giocato, come Tonetto ad esempio. Se considero solo Antunes poteva avere più occasioni.'
Qualche rammarico per questa stagione?'

Qualche situazione in cui potevamo fare di più c’era, ma tante volte abbiamo preso punti in campi difficilissimi, per cui le cose alla fine si pareggiano.'
Se la sente di dare un voto alla squadra per questa stagione?

'Io gli darei un bel 9. '
Un parere sull'attacco dell'Atalanta Langella-Floccari-Doni che ha fatto un buon campionato

'Hanno fatto bene. E' un reparto di qualità e ben assortito: Floccari è un emergente, Doni ha esperienza e classe, Langella è un giocatore di corsa e sa segnare. Domani dovremo affrontare queste difficoltà.
Mancini andrà via?

'Da parte nostra c’è la volontà di tenerlo perché è un gran calciatore.'
Ha dei sogni di mercato?'

Dal mio punto di vista questo è un discorso che non si fa. Io ho fiducia nei miei calciatori. Si crede a volte che l’erba del vicino è sempre più verde ma non è così.

TUTTO SU ROMA-ATALANTA

La Roma torna in campo domani pomeriggio, affrontando l'Atalanta all'Olimpico, per annullare il terzo match point consecutivo all'Inter per la conquista dello scudetto. Per riuscire nell'impresa i giallorossi ancora una volta dovranno riuscire a fare meglio dei nerazzurri in modo da ridurre lo svantaggio in classifica. Per l'occasione, Spalletti oltre ai lungo degenti Totti, Ferrari e Taddei dovrà fare a meno anche di Juan. Il difensore brasiliano non è ancora recuperato e si spera di rivederlo in campo almeno per la Finale di Coppa Italia. La Roma dovrebbe scendere in campo con il solito modulo con Doni in porta, Cassetti e Tonetto terzini, Panucci centrale difensivo, la coppia De Rossi-Pizarro a centrocampo e l'inedito trio di trequartisti Cicinho-Aquilani-Mancini dietro Mirko Vucinic che agirà ancora una volta da terminale unico d'attacco con lo scopo di non far rimpiangere l'assenza di capitan Totti. A gara in corso potrebbe esserci spazio per Perrotta, Esposito e Giuly. La Roma sfrutterà la sfida con l'Atalanta anche per salutare i tifosi visto che si tratta dell'ultimo appuntamento casalingo del campionato, ma il vero congedo ci sarà il 24 Maggio in occasione della Finale di Coppa Italia contro l'Inter che verrà disputata proprio allo stadio Olimpico.

Ecco le probabili formazioni:
ROMA 4-2-3-1
Doni
Cassetti
Mexes
Panucci
Tonetto
De Rossi
Pizarro
Cicinho
Aquilani
Mancini
Vucinic

a disposizione
Curci
Antunes
Brighi
Perrotta
Esposito
Giuly
Della Penna
All. Spalletti

ATALANTA 4-4-1-1
Coppola
Rivalta
Talamonti
Pellegrino
Bellini
Ferreira Pinto
De Ascentis
Padoin
Muslimovic
Doni
Floccari

a disposizione
Ivan
Capelli
Belleri
Radovanovic
Bonaventura
Inzaghi S
Paolucci
All. Del Neri

venerdì 9 maggio 2008

Roma-Atalanta arbitra Banti

Sarà l'arbitro Banti a dirigere l'incontro tra Roma e Atalanta in programma Domenica pomeriggio allo stadio Olimpico.

Spalletti su Roma-Catania


Ecco le parole di Spalletti al termine della gara col Catania che ha qualificato la Roma alla Finale di Coppa Italia
Finale di Coppa Italia all’Olimpico ancora una volta contro l’Inter
Sarà davvero una grande soddisfazione giocarci la finale davanti al nostro pubblico. I ragazzi sono stati bravi ad arrivare fino qui e lo hanno dimostrato.
Campionato?
Noi dobbiamo fare il nostro dovere, cercare di vincere contro l’Atalanta, sarà una partita difficile. Anche stasera contro il Catania non è stato facile portare il risultato sulla parità. Domenica bisogna vincere e sperare che l’Inter lasci qualche punto per strada.
Prossima stagione Spalletti vuole vincere lo scudetto?
La prossima stagione la Roma inizierà da zero e dovrà riguadagnarsi tutto quello che ha fatto quest’anno.

ROMA-CATANIA 1-1

La Roma impatta per 1-1 a Catania nella gara di ritorno delle Semifinali di Coppa Italia e centra in un sol colpo la doppia qualificazione alla Finale della manifestazione in corso e a quella della prossima Supercoppa Italiana che si terrà ad Agosto. In entrambi i casi, avversaria dei giallorossi sarà l'Inter e la finale di Coppa Italia tra giallorossi e nerazzurri sarà la quarta consecutiva con due vittorie per gli uomini di Mancini ed una per Totti e compagni. Nella gara con gli etnei, Spalletti ha presntato una Roma con Curci in porta, Cassetti-Panucci centrali difensivi, Antunes terzino sinistro e Brighi-De Rossi a centrocampo. La gara è iniziata su ritmi non elevati e solo alla metà della prima frazione di gioco si è infiammata con il botta e risposta nel giro di due minuti tra le due squadre. Prima sono stati i giallorossi ad andare in vantaggio grazie ad un rigore, conquistato da Vucinic e trasformato da Aquilani, poi il Catania ha pareggiato con un colpo di testa di Silvestri sugli sviluppi di un corner. La gara è finita praticamente qui con la Roma che ha sfiorato il gol con una splendida conclusione al volo di Giuly ed una traversa colpita da Perrotta ed il Catania che ha provato a farsi vivo con qualche tiro dalla distanza di Mascara. La Roma va in finale dove avrà il vantaggio di giocare in gara unica davanti al proprio pubblico.

mercoledì 7 maggio 2008

Spalletti su Roma-Catania


Ecco le parole di Spalletti alla vigilia della Seemifinale di rotorno di Coppa Italia contro il Catania
Lei è stato protagonista della Roma dei record ora c’è un altro record da poter raggiungere. Sente un po’ di adrenalina?
Secondo me una squadra importante è quella che non stacca mai la spina, e in questa caratteristica c’è la volontà di tentare di andare a fare risultato. Per come la sento io e i ragazzi il tentativo andrà fatto. Aldilà dei record perché questa è la mentalità che bisogna avere per fare la differenza. Io sono stato tra quelli che ha lavorato in questa squadra, che ha lavorato nella maniera giusta, mettendo a disposizione dei calciatori tutti quei contorni che hanno permesso ai ragazzi di esprimersi al meglio.
Alla Roma per arrivare ai livelli dell’Inter servirebbero 4 giocatori importanti?
Dobbiamo avere un progetto comune da portare avanti, avere equilibrio, lavorare in quella direzione prendendosi la responsabilità dei ruoli senza dover dire o forzare le situazioni. Noi abbiamo una buona squadra non ho bisogno di niente anche se si può sempre migliorare.
Nell’eventualità che la Roma possa cambiare modulo in futuro. Totti può tornare a fare il trequartista?
Totti può fare il trequartista però anticipare i tempi non è una mia caratteristica. Se sarà così andrò a valutare quella che sarà la squadra quando ripartiremo. Quello che abbiamo vissuto finora non verrà dimenticato, poi valuterò quello che ho a disposizione.
Forse un’attaccante che garantisca una ventina di gol può essere utile?
Per me avere uno che ne fa dieci o che ne fa fare dieci è lo stesso, non mi interessa questa diversificazione. Una squadra non deve dipendere da nessuno, deve comandare la proprietà quella che detta i ruoli. Mi interessano i numeri complessivi e la mentalità della squadra che deve fare la differenza.
Sarebbe più interessato ad incontrare l'Inter o la Lazio in finale?
Non mi interessa noi dobbiamo guardare la nostra partita perché abbiamo una gara difficile da affrontare. Dobbiamo pensare al Catania perché se si va in campo con una mentalità bassa si rischia di fare brutta figura così come è successo in altre occasioni. Fra Inter e Lazio vincerà quella che è stata la più brava.
Con il Catania si metterà a disposizione la migliore formazione o sono previsti cambiamenti?
Cerchiamo di mettere in campo la migliore formazione, che è fatto di altre variabili, di stimoli. Qualche cosa siamo costretti a cambiare, la squadra è buona comunque la scelga abbiamo una buona rosa.
Juan non convocato stagione sfortunata o limiti fisici?
Solo casualità di infortuni che ha avuto perché se uno va a prendere dei colpi nello sviluppo continuativo ci può stare di stare fermo. Sono tutte cose che possono succedere.
Si può sfruttare il fattore nervosismo in casa Inter?
Noi le partite le dobbiamo giocare proprio come l’Inter. Si corre troppo intanto pensiamo a fare bene, pensiamo a vincere contro l’Atalanta poi si possono fare discorsi.
Quante motivazioni può dare in più il fatto di giocare la finale all’Olimpico?
Questo può dare motivazioni. L'Olimpico pieno suscita emozioni che ricorderemo per tutta la vita. Abbiamo la possibilità di rivivere certe emozioni, di conseguenza dovrebbe essere uno stimolo in più.
Pizarro
Oggi le sensazioni erano molto positive. Si è messo a disposizione, sta meglio. De Rossi invece sta facendo alcuni accertamenti perché ha un fastidio sotto il piede, è una fascite Aspettiamo i risultati nel pomeriggio.
Giocare di sera è meglio che giocare di pomeriggio?
Sicuramente qualcosa ti fa risparmiare dal punto di vista fisico ma poi perdiamo ore di sonno perché viaggiamo di notte. Sono dettagli.
Cosa rappresenta per lei la Coppa Italia?
Per me rappresenta quello che ha mostrato la squadra in questi tre anni, arrivando in finale
Recupero straordinario di Totti. Non si rischia di bruciare le tappe?
Io prima ce l’ho a disposizione più sono contento. La differenza la fa il comportamento non il nome del calciatore.
Secondo una statistica la Roma questa stagione ha commesso meno falli di tutta la Serie A
Il fatto che abbia fatto pochi falli perché spesso abbiamo tenuto il pallino del gioco. Son contento così.
Vucinic
Stamani ha fatto benissimo, ha fatto un allenamento splendido. Quello che è stato fatto a Genova è archiviato.
Cassetti
Sta bene ha fatto meglio l’ultimo allenamento.
Aquilani ha giocato poco. Le prossime saranno partite importanti per lui in vista dell'Europeo?
E' stato sfortunato, ha recuperato la condizione. Gli altri sono bravi quanto lui o quasi. Ora avrà la possibilità di far vedere qualcosa in più, l'ho visto voglioso.
Come giudica la stagione della Roma?
La giudico bene, non ho bisogno delle prossime tre partite per giudicarla. I ragazzi hanno fatto quello che dovevano, vanno solo ringraziati per l'impegno e l'attaccamento alla maglia. C'è interesse a portare in fondo il discorso con il massimo dei risultati.
La Roma si sente in credito con la fortuna?
Quello sì. Se la fortuna avesse girato in modo diverso, avremmo ottenuto risultati diversi. Nella valutazione generale dico che c'è stato chi è più fortunato di noi.
Con un'altra Coppa Italia vinta, il ciclo inizia o finisce?
Per me il ciclo è stato iniziato, portato avanti nel migliore dei modi, sono state gettate le basi, il lavoro è stato fatto nel modo corretto.

TUTTO SU ROMA-CATANIA

La Roma torna in campo domani sera al Massimino di Catania per giocarsi contro i padroni di casa l'accesso alla Finale di Coppa Italia. Si ripartirà dall'1-0 per i giallorossi, risultato maturto nella gara di andata grazie ad una straordinaria rete di capitan Totti, e dunque agli uomini di Spalletti basterà non perdere con due reti di scarto per qualificarsi all'ultima gara della manifestazione, ad eccezione di una sconfitta per 1-0 che porterebbe le sue squadre ai tempi supplementari. Alla Roma non mancheranno gli stimoli, visto che la Finale si giocherà in gara unica proprio all'Olimpico. Inoltre l'eventuale avversaria sarà una tra Lazio e Inter e dunque rappresenterebbe un'impareggiabile occasione per dimostrare la supremazia cittadina nei confronti dei cugini o quella nazionale nei confronti dei nerazzurri. Per di più in caso di conquista del trofeo, la Roma raggiungerebbe la Juventus al primo posto dell'albo d'oro della manifestazione. Per l'occasione Spalletti potrebbe ricorrere ad un massiccio turn over con Curci tra i pali, Antunes terzino, Brghi-Aquilani a centrocampo ed Esposito sulla fascia.

lunedì 5 maggio 2008

Roma-Catania arbitra Morganti

Sarà l'arbitro Morganti a dirigere l'incontro tra Roma e Catania in programma Giovedì alle 21 al Massimino, gara di ritorno delle Semifinali di Coppa Italia.

domenica 4 maggio 2008

Spalletti su Roma-Sampdoria


Ecco le parole di Spalletti dopo la vittoria in casa della Sampdoria

“La Juventus ha fatto il suo dovere, ha mantenuto in piedi questa seconda posizione fino alla fine, al primo campionato nella massima serie. Oggi siamo stati bravi perché abbiamo saputo soffrire, abbiamo vinto con una squadra fortissima, e ci siamo portati a casa questa seconda posizione che dà moltissimo e va reso merito ai ragazzi che per il terzo campionato fanno vedere di avere dei valori importanti da mettere a disposizione del campo. La Samp è entrata in campo molto più stimolata di noi, sembrava quasi che si giocassero qualcosa in più di noi. Sono stati bravi a giocare in velocità, e noi abbiamo sofferto, è stato bravo Doni. Quando poi siamo ripartiti e c’era la possibilità di concretizzare delle occasioni le abbiamo sprecate. Invece, nel secondo tempo, la squadra ha rimesso a posto le distanze e dopo esser passati in vantaggio penso che la squadra abbia meritato. La seconda posizione in questo campionato diventa un traguardo fondamentale per la programmazione del futuro. Noi l’abbiamo raggiunta con due gare di anticipo, è un dato di fatto a cui va reso merito. Poi dobbiamo provare a diminuire il distacco dall’Inter. C’è qualche rimpianto per qualche partita, con due punti in più la situazione sarebbe stata diversa, però bisogna essere realisti: la Sampdoria poteva passare in vantaggio prima di noi, questi episodi possono fare la differenza, poi qualche volta siamo stati bravi a vincere quando gli avversari hanno fatto meglio di noi e qualche altra abbiamo perso due punti subendo un tiro nella nostra porta. Con un portiere più continuo, come Julio Cesar, la situazione sarebbe diversa? Doni è due anni che gioca titolare ed è un grande portiere ed è cresciuto molto".

"La Sampdoria ha fatto meglio noi nel primo tempo, si era creata le possibilità di andare in vantaggio. Sono entrati in campo aggressivi, agguerriti. Sembrava che la loro posta in palio, fosse maggiore della nostra. Nel primo tempo abbiamo fatto due ripartente che potevano avere miglior esito. Nel secondo tempo meglio, molto meglio. Più equilibrati, e ci ha messo del suo Panucci, lui sa ritagliarsi gli spazi per andare a colpire. Ha fatto un gran gol e da li la partita è cambiata. Ci poteva essere la possibilità poi di fare più gol ma sarebbe stato troppo per quello che hanno proposto le due squadre in campo. Sullo 0-0 anche si poteva segnare, causa aggressività della Sampdoria. A volte abbiamo lasciato dei punti, come contro il Livorno. Altre volte siamo stati bravi a portarlo a casa soffrendo come oggi. Spesso si vedono i punti lasciati e non quelli presi con le unghie. Può succedere che il Siena prenda punti a Milano, con la tranquillità che ha. Rimane purtroppo il fatto dei quattro punti di vantaggio. Le partite sono solo due, secondo me al 99,5% lo vince l’Inter lo scudetto. Le 23 vittorie? Grazie ai ragazzi che hanno fatto tanti gol, come oggi. Hanno esibito valori, principi che un pubblico come quello nostro merita. Gara importante a Catania? Sono tre anni che arriviamo in fondo alla Coppa Italia. L’intenzione è di arrivare fino in fondo. Si gioca e si cerca di disputare, pensando che la finale sarà davanti al nostro pubblico che merita altre serate. Cassano? Buona gara, in condizione fisica buona. Scatti fatti di forza e qualità".

ROMA-SAMPDORIA 3-0

Giornata positiva per la Roma che riesce nel doppio compito di assicurarsi matematicamente la partecipazione alla prossima edizione della Champions League senza passare per il turno preliminare, ed in quello di annullare il secondo match ball consecutivo all'Inter che, in virtù della sconfitta nel derby con il Milan, ora dista 3 punti a sole due giornate dal termine ma con il vantaggio di aver una migliore classifica negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti con i giallorossi. Spalletti schiera la formazione annunciata alla vigilia, modificando però le posizioni di alcuni interpreti. A giocare da terzini sono Cassetti e Tonetto, mentre è Cicinho ad essere avanzato nella linea dei trequartisti a fianco di Perrotta e Mancini. Il primo tempo è di marca doriana, Doni è per due volte decisivo su Cassano e in altre due occasioni, sulle conclusioni di Sammarco e Bellucci, sono i legni a salvare la porta romanista. I giallorossi faticano ad uscire dalla propria metà campo e quelle volte che lo fanno non sono quasi mai pericolose. La ripresa parte ancora con i blucerchiati in attacco, e Doni è ancora costretto agli straordinari per salvare su Sammarco e Cassano. Quando il gol della Samp sembra essere nell'aria è la Roma a pasare in vantaggio. Corner di Pizarro ed inserimento di Panucci che di testa batte Mirante. La Sampdoria subisce il colpo e la Roma colpisce altre due volte, prima con Pizarro e poi con Cicinho. La gara finisce 3-0 ed i giallorossi tengono in vita il campionato almeno per un'altra giornata.

Ecco il tabellino del match:
SAMPDORIA (3-5-2): Mirante, Gastaldello, Sala, Accardi, Zenoni (29' st Delvecchio), Sammarco (39' st Montella ), Palombo, Franceschini, Pieri, Bellucci, Cassano (35' st Bonazzoli).
A disp.: Fiorillo, Ziegler, Volpi, Miglionico.
All.: Mazzarri.

ROMA (4-2-3-1): Doni, Cicinho, Mexes, Panucci, Cassetti (23' st Brighi), De Rossi, Pizarro (39' Aquilani), Mancini (9' st Giuly), Perrotta, Tonetto, Vucinic.
A disp.: Curci, Antunes, Esposito, Unal.
All.: Spalletti.

Arbitro: Saccani di Mantova

Marcatori: 75' Panucci, 79' Pizarro, 85' Cicinho

sabato 3 maggio 2008

Spalletti su Roma-Sampdoria


Ecco le parole di Spalletti alla vigilia del delicato match con la Samp

Sampdoria-Roma è importante per mantenere il secondo posto, con tanti infortuni.

"In un campionato lungo, possono esserci questo tipo di problemi . Noi abbiamo l'imposizione di fare di tutto per vincere e cercare di arrivare secondi: è una posizione molto importante, perchè da visibilità, accesso a competizioni importantissime. E' importante sia per la Società che per i calciatori anche se non sono riconosciuti titoli.Noi continuiamo a lavorare in questa direzione, non dimenticando neppure l'Inter, finchè non c'è la matematica, dobbiamo tenerlo aperto"
Futuro societario: continuano le voci. Il suo pensiero?

"Continuate a farmi le domande perchè è il Vostro lavoro, ma dovete capire anche me. Noi abbiamo il compito di mettere in campo la nostra professionalità per raggiungere i nostri obiettivi"
State lavorando per il futuro della Roma?

"A progettare il futuro ci pensano Pradè e Conti, insieme alla Società. Abbiamo una buona rosa di giocatori a disposizione da cui partire .Sono orgoglioso di quello che hanno fatto i miei ragazzi: non bisogna dimenticare il gioco che hanno espresso, i gol , le molte situazioni importanti che abbiamo fatto vivere allo sportivo italiano"
Il Manchester in finale di Champions League se lo aspettava?

"Il Manchester è una delle squadre più forti al mondo, avrebbe anche potuto perdere con il Barcellona , ma loro nel complesso sono fortissimi"
Pericoli nell'incontrare la Samp?

"La Sampdoria è una squadra che ha un equilibrio nel riproporre il suo modulo,ha giocatori di grandissima qualità e sta attraversando un buon momento di forma, ha a disposizione attaccanti di primo livello. Giocano in uno stadio in cui il pubblico è molto caloroso e mi fa piacere che la Sampdoria sia tornata a questi livelli, lo merita la piazza"
Ritroverà due ex Cassano e Montella

"Antonio sta facendo molto bene.Montella è stato sfortunato, non ha avuto la possibilità di mostrare le sue grandissime qualità "
Stadio di proprietà:quanto conta secondo lei nel calcio moderno?

Uno stadio di proprietà può portare molti vantaggi ad una società.E' la strada da seguire : è importantissimo per una Società di calcio.

TUTTO SU ROMA-SAMPDORIA

La Roma torna in campo domani pomeriggio, affrontando la Sampdoria degli ex Cassano e Montella a caccia di punti per alimentare il sogno Champions League. La Roma dal canto suo avrà il duplice compito di difendere il secondo posto dal ritorno della Juventus e di annullare il secondo dei quatro match point a favore dell'Inter per conquistare il titolo di Campioni d'Italia. Per riuscire in quest'ultimo scopo, gli uomini di Spalletti dovranno ottenere un risultato migliore dei nerazzurri, impegnati nel derby con l'Inter, in modo da riuscire ad accorciare le distanze dalla vetta. Per l'occasione, Spalletti oltre agli infortunati Ferrari e Totti e allo squalificato Juan dovrà rinunciare anche a Taddei. Il brasiliano, infortunatosi in allenamento, ne avrà almeno per un mese e dunque lo si recupererà per l'inizio della prossima stagione. La Roma dovrebbe scendere in campo con il solito modulo con Doni in porta, Cicinho e Cassetti terzini e Panucci centrale. A centrocampo la coppia De Rossi-Pizarro agirà alle spalle del trio di trequartisti sulla cui linea molto probabilmente sarà avanzato Tonetto insieme a Mancini e Perrotta. Vertice d'attacco sarà Vucinic, chiamato come al solito a non far rimpiangere l'assenza di capitan Totti. Nel corso della gara potrebbe esserci spazio anche per Aquilani e Giuly.

Ecco le probabili formazioni:
ROMA 4-2-3-1
Doni
Cicinho
Mexes
Panucci
Cassetti
De Rossi
Pizarro
Mancini
Perrotta
Tonetto
Vucinic

a disposizione
Curci
Antunes
Unal
Aquilani
Brighi
Esposito
Giuly
All.Spalletti

SAMPDORIA 3-5-2
Mirante
Gastaldello
Sala
Accardi
C. Zenoni
Sammarco
Palombo
Franceschini
Pieri
Cassano
Bellucci

a disposizione
Fiorillo
Miglionico
Volpi
Delvecchio
Ziegler
Bonazzoli
Montella
All.Mazzarri

Ed ecco le quote Snai del match
1 2,60
X 3,00
2 2,70

Roma-Sampdoria arbitra Saccani

Sarà l'arbitro Saccani a dirigere l'incontro tra Roma e Sampdoria in programma domani pomeriggio al Marassi di Genova

SEMIFINALI COPPA ITALIA

La gara tra Roma e Catania, ritorno delle Semifinali di Coppa Italia, si disputerà Giovedì 8 Maggio alle ore 21.
 
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