venerdì 19 ottobre 2007

Spalletti su Roma-Napoli


Ecco le parole di mister Spalletti alla vigilia dell'incontro con il Napoli

Dopo tanti anni torna Roma-Napoli, solo per abbonati. Ha qualcosa da dire?
“Non mando messaggi di nessun genere ci sono degli organi apposta per pensare alla tutela delle persone, sono scelte difficili ma loro hanno una conoscenza approfondita dei rischi e traggono le loro conclusioni. Certo mi dispiace perché soprattutto in questa società ho vissuto delle serate splendide con un tifo fantastico”.

Lettera aperta ai tifosi
“È semplice basta leggerla non disturba e non danneggia nessuno. Sono convinto che per arrivare ai risultati e al successo ci devono essere tutte le componenti e il tifo è uno di questi”.

Napoli in ascesa, che gara si aspetta?
“Una gara difficile perché sono partite di cartello perché loro avranno moltissimi stimoli, è una squadra con un buon carattere sanno recepire il messaggio della città che hanno alle spalle. Noi dobbiamo scendere in campo con le giuste intenzioni perché abbiamo i nostri obiettivi importanti da perseguire e quindi dobbiamo fare risultato”.

L’arrivo di un attaccante a gennaio
“Gennaio è abbastanza distante per vedere quello che succederà. Vucinic lo vedo ben stimolato e inserito all’interno del gruppo. Quindi lo vedo bene”.

La caratteristica del Napoli che potrebbe mettere in difficoltà la Roma?
“Se non riusciamo a sviluppare quello che abbiamo nelle nostre caratteristiche, nelle nostre qualità ma difficoltà vere e proprie non ne subiremo”.

Inizia un altro ciclo terribile
“Dovrò fare un po’ di attenzione nel dosare le forze anche se in queste situazioni è necessario portare tutto in una gara”.

Ammette solo la vittoria come risultato?
”Essere stimolati a vincere vuol dire lavorare quotidianamente. Per darci un piccolo vantaggio dobbiamo essere ambiziosi ma senza essere sbruffoni. L’Inter è stata brava già a mettere un piccolo margine tra le inseguitrici, poi troppi punti di distacco è difficile andarli a riprenderli”.

Cosa manca alla Roma?
“L’ho pensata e composta così. Siamo convinti di avere una squadra forte per cui ci va bene così”.

Doni e Juan è possibile vederli in campo domani?
“Qui c’è da considerare il viaggio, le ore di fuso, il fatto che non siamno ancora tornati, andrà valutato bene. Oggi li facciamo dormire, li vediamo poi domani”.

Cassetti e Perrotta sono pronti?
“Pronti in funzione di una disponibilità. Hanno fatto bene tutta la settimana si sono allenati benissimo e sono in condizione di giocare”.

Esposito
“A me è dispiaciuto non averlo avuto a disposizione molto dipende dalla sua voglia, lo sappiamo ma questa sua volontà di dimostrare subito cose importanti se la mettesse un po’ da parte sarebbe meglio. Ma noi crediamo in lui e ci darà sicuramente un contributo importante per questo lo abbiamo preso”.

Mini bilancio su questo avvio della Roma.
“Penso che la Roma si sia comportata molto bene e penso anche che meritasse qualcosina di più per quello che ha sviluppato ma sono contento del loro comportamento”.

Tonetto ha sempre giocato, non ha bisogno di riposo?
“Secondo me riusciremo a vederlo anche in veste di panchinaro”.

De Rossi capitano della Nazionale italiana
“Mi fa piacere vederlo come Capitano della Nazionale Daniele è un ragazzo che se lo merita e io sono contento perché sono il suo allenatore”.

Lavezzi
“È un giocatore che assomiglia al comportamento della Roma in fase offensiva. Ha tecnica, corsa, spunto ha la capacità di svariare dove crede meglio e creare difficoltà. E’ un buon calciatore, non lo conoscevo bene, il Napoli ha fatto un buon acquisto”.

Secondo lei cosa manca al Napoli?
“C’è un Presidente ambizioso come De Laurentiis, un grande direttore come Marino, che io ho avuto a Udine e un allenatore bravo come Reja che ora gode della fiducia di tutti, sarebbe inopportuno dare un giudizio non conoscendo bene la loro situazione. Per loro questo sarà un anno transitorio, non devono avere assilli nella crescita”.

Sicurezza negli stadi. Un suo giudizio sulla squalifica della curva dell’Inter
“Non sono in grado di poterlo commentare anche qui sarebbe un intrusione. I numeri dicono che gli incidenti sono diminuiti”.

Una partita con solo abbonati può togliere qualcosa al calcio?
“Con Napoli l’ho gia vissuta in Coppa Italia e non sembra calcio vero, ma finto perché per aspirare a successi importanti la squadra ha bisogno del pubblico. Il nostro pubblico può fare giurisprudenza, come viene guardata la Roma viene guardato anche il tifo”.

È possibile vedere uno schieramento con Mancini, Vucinic e Giuly dietro a Totti?
“Si è possibile come è già successo altre volte”.

Antunes
“È un ragazzo molto serio di prospettiva ha tantissime qualità. E’ giovane e potrebbe dare già qualche contributo per quello che abbiamo a disposizione possiamo farlo crescere.
Domani guarderà la partita dello Sporting Lisbona? “Si la guarderò non in diretta perché non ce la farò con i tempi ma già ne ho viste delle altre”. Cosa pensa dello Sporting? “E’ una squadra che ha fatto un buonissimo campionato ha dei giocatori interessanti anche se poco conosciuti, hanno un settore giovanile molto forte e hanno società che tutela questi interessi”.

Zeman ha detto che solo Roma e Milan giocano bene in Italia. Cosa ne pensa?
“Mi fa piacere se lo dice Zeman perché lui è sicuramente uno che ha offerto un calcio interessante offensivo da cui apprendere molto”.

Cosa risponde a chi dice che un allenatore deve pensare ad allenare?
“Fare l’allenatore vuol dire fare i risultati e migliorare la societàe la squadra”.

Un suo giudizio su Maradona
“Contro di lui ho giocato Napoli-La Spezia in Coppa Italia. Siamo stati in vantaggio fino a che lui non ci ha preso in considerazione la partita poi è finita 3-1 per loro”.

Vucinic
“Lui è un grande calciatore evidentemente non ha la tranquillità adatta e noi dobbiamo creargliela perché crediamo fortemente in lui aspettiamo le sue giocate che in parte ci ha fatto vedere”.

2 commenti:

Unknown ha detto...

V'avemo purgati!!!
che bello è tornata la Rometta!!!

Marco ha detto...

è vero la Roma ieri ha giocato da squadretta e infatti ha giocato allo stesso livello di una squadretta come il Napoli.
A mio avviso, il Napoli invece di esultare manco avesse vinto la Champions x questo pari, dovrebbe rammaricarsi di nn essere riuscito a battere la Roma neanke facendogli 4 gol.

 
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