martedì 8 aprile 2008

Spalletti su Roma-Manchester


Che partita si aspetta?
Sotto l'aspetto della ricerca dobbiamo far finta di niente per un'ora, non pensando al risultato dell'andata. E dopo un'ora di partita vedere come è il risultato. Certo, se partiamo all'arma bianca tentando di far gol, può essere controproduente.

Si aspetta qualcosa di più da Vucinic o da Mancini?
Noi dobbiamo far uso del collettivo, questo gruppo ha dimostrato di avere confidenza con la porta avversaria. Anche in questo caso dobbiamo tentare questa strada.

Ferguson ha detto di pensare già al Barcellona. E' un eccesso di sicurezza?
Io non sono in condizione di dire a Ferguson cosa pensare, è vero che loro hanno un risultato favorevole, ma noi proveremo lo stesso a compiere l'impresa.

Pizarro e Conti hanno criticato Ronaldo, i suoi giocatori sono ossessionati da Ronaldo?
No, lì c'è stata l'amarezza del risultato. A volte ci sta di dire una parola in più. Ronaldo è un calciatore fortissimo che manifesta queste convinzioni nel gioco. E' esuberante per certi versi, ma tutto sommato corretto per le potenzialità che ha.

E' la quinta volta che affrontate il Manchester. Avete imparato qualcosa da questa squadra?
Si può imparare da tutti, anche dagli avversari meno forti. Dal Manchester c'è da imparare anche di più che dagli altri. La cosa che colpisce di questa strada è la disponibilità degli attaccanti. C'è da imparare, ad esempio, lo spirito di sacrificio. Nell'ultima partita contro il Middlesbrough Tevez tornava in difesa ad aiutare, questa è dimostrazione di grande forza.

Lei confida in una reazione di Mancini?
Mancini lo prendo in considerazione per questa partita, per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo è un altro discorso. Ma io lo prendo in considerazione, come è sempre stato, perché lui ha potenzialità importanti e delle sue potenzialità abbiamo bisogno in questo finale di campionato.

Si augura di ripetere la gara di ottobre scorso all'Old Trafford?
In quella gara lì forse ci sono stati svolgimenti più regolari per quello che si è visto in campo. Nell'ultimo confronto loro sono stati bravi a girare a loro favore gli episodi. Io sono stato contento, spero la gara si incanali nella direzione delle due citate da lei.

Se la sente di lanciare lo stesso slogan di Obama, "si può fare"?
Può essere, perlomeno sotto l'aspetto dei concetti dello sport bisogna pensare che niente è impossibile, quindi si può fare.

Ci pensate ancora al 7-1?
Bisogna sapere accettare le sconfitte. In quella partita lì il Manchester ha dimostrato tutte le sue qualità, noi ne abbiamo tratto alcuni insegnamenti. Cioè, cosa non ripetere.

Lei non si espone molto perché non crede di fare l'impresa o preferisce parlare sul campo?
Dal punto di vista mio sarebbe presuntuoso arrivare qui a Manchester a fare proclami. Noi dobbiamo arrivare a fare risultati attraverso i comportamenti, attraverso la disponibilità, noi dobbiamo metterci più di tutto, più di sempre. I miei calciatori possono riuscire a ribaltare qualsiasi risultato. Conosco la loro volontà, li ho visti dispiaciuti per la sconfitta dell'andata, la reazione di sabato ne è l'evidenza, nonostante contro di loro abbiamo spesso perso. Vogliamo giocarci questa partita per qualificarci.

Quanto è grande la differenza tra le due squadre?
In una partita la differenza è sottilissima, anche facendo un confronto con il Manchester. Andando a valutare i numeri e altri aspetti, loro hanno qualcosa in più. Ma la nostra squadra ha evidenziato che se è sostenuta da entusiasmo può riuscire a fare qualsiasi cosa, fare gol non è certo un nostro problema.

Segnare non è un problema per voi, però prendete tanti gol ultimamente. Come mai?
La causa è la bravura degli avversari, la squadra non ha concesso molto nelle ultime partite. A me non sembra abbia fatto così male a livello difensivo. Spero, quindi, di avere un pochettino più di fortuna.

Il Manchester può essere un esempio per voi?
Il Manchester è un riferimento per molte squadre, per molti professionisti, un riferimento per come usano gli ingredienti che ci vogliono nel calcio. Contro il Manchester se non lotti, perdi. E poi magari perdi lo stesso perché loro ci mettono pure qualità. Sarei contento se riuscissimo a prendere qualcosa da loro. Io Ferguson lo guardo come un riferimento.

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