domenica 4 novembre 2007

ROMA-EMPOLI 2-2

Una Roma a due facce, spreca un'occasione d'oro per accorciare le distanze dalla capolista Inter facendosi rimontare due reti dall'Empoli dopo aver chiuso il primo tempo con il doppio vantaggio. Novità nella formazione schierata da Spalletti con Mexes e Tonetto che osservano un turno di riposo e Ferrari e Giuly schierati al loro posto. Dopo un avvio equilibrato, è proprio il francese, ex Barcellona, a dar ragione alle scelte di Spalletti, firmando la rete del vantaggio per la Roma. Sponda di Vucinic, scambio nello stretto tra Perrotta, Pizarro e Giuly con quest'ultimo che fa partire un tocco preciso che va ad infilarsi dove Bassi non può arrivare. Passata in vantaggio, la Roma inizia a volare. Prima è Mancini, ben imbeccato da Vucinic, a sprecare una clamorosa palla gol calciando la palla contro il portiere avversario in uscita, poi è Brighi ad infilare l'Empoli per la seconda volta con un preciso colpo di testa al termine di una fantastica incursione di Mancini sulla sinistra. Infine è Vucinic a fallire un'altra occasione in contropiede, calciando malamente a lato un pallone che forse era meglio servire al centro. La ripresa si apre con l'inserimento di Tonetto per Giuly. Spalletti si copre ma lascia più raggio d'azione all'Empoli che cambia completamente marcia nella seconda frazione di gioco. Subito, Doni è costretto a fare gli straordinari su un bel colpo di testa di Pozzi indirizzato all'incrocio dei pali e su uno di Raggi sugli sviluppi di un corner. La Roma non sta a guardare e prima risponde con due conclusioni di Pizarro dalla distanza e poi con due tiri di Vucinic, uno ben respinto da Bassi, l'altro finito fuori dopo che il montenegrino aveva superato il portiere avversario con un "cucchiaino". La gara si riapre grazie ad una fantastica conclusione di Vannucchi che dai 35 metri infila la palla sotto l'incrocio dei pali della porta difesa da un incolpevole Doni. L'Empoli ha subito l'occasione per trovare il pari, ma la conclusione di Saudati sotto porta è salvata strepitosamente da Doni. La Roma soffre e Spalletti inserisce Barusso e Mexes, ma a due minuti dalla fine Vucinic ben servito da Cicinho ha l'occasione per chiudere il match. Il montenegrino, solo davanti a Bassi, anzichè scartarlo preferisce calciare di prima intenzione in porta ma il suo tiro è sbilenco e finisce incredibilmente a lato. L'Empoli si riversa in attacco e su una punizione inesistente trova la rete del pari con Giovinco che, direttamente da calcio piazzato, supera un distratto Doni in posizione troppo avanzata con una parabola da posizione defilata che va ad insaccarsi sotto la traversa. Grandissima occasione sprecata dai giallorossi che tuttavia nonostante il passo falso riescono a mantenere la stessa distanza dalla vetta. Ma gli uomini di Spalletti se vogliono davvero essere competitivi per il titolo non devono più mostrare questi letali cali di concentrazione.

Ecco il tabellino del match
EMPOLI (4-4-2): Bassi; Raggi, Piccoli, Adani (27' st Antonini), Tosto; Marianini (27' Giovinco), Marchisio, Vannucchi, Moro (9' st Giacomazzi); Saudati, Pozzi.
A disposizione: Pelagotti, Marzoratti, Ascoli, Abate.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Ferrari, Juan, Cassetti; Pizarro, Brighi; Giuly (1' st Tonetto), Perrotta (22' st Barusso), Mancini (41' st Mexes); Vucinic.
A disposizione: Curci, Antunes, Pit, Esposito.
MARCATORI: al 13' Giuly, al 32' Brighi, 22' st Vannucchi, 46' st Giovinco

3 commenti:

Me ha detto...

mamma mia che giovinco!

Marco ha detto...

giovinco è un giocatore di grande avvenire, ma ieri a mio avviso è stato più fortunato che bravo in occasione della rete del pari

Me ha detto...

non lo so, non lo so

 
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