giovedì 31 gennaio 2008

CALCIOMERCATO

Si è chiusa oggi alle ore 19, la sessione invernale di calciomercato, il cosiddetto "mercato di riparazione" che consentiva ai club italiani di ingaggiare o vendere calciatori a campionato in corso. La Roma ha scelto di non fae alcuna operazione in entrata e si è limitata ad operazioni minori tese a sfoltire la rosa o a far fare esperienza ai propri tesserati che nel corso della stagione hanno avuto meno spazio ed hanno bisogno di giocare per far emergere le proprie qualità.
Si è così registrato il passaggio a titolo gratuito di Kuffuor all'Ajax ed i prestiti di Barusso al Galatasaray e di Andreolli al Vicenza. Sono invece rimasti a Trigoria a disposizione di Spalletti, Curci, Esposito ed il romeno Pit che la Roma ha preferito tenere per avere delle valide riserve in ogni reparto.

mercoledì 30 gennaio 2008

SEMIFINALI COPPA ITALIA

La Roma affronterà il Catania nelle Semifinali di Coppa Italia. Le due gare di andata e ritorno sono in programma rispettivamente per il 16 Aprile ed il 7 Maggio.

VIDEO GOL ROMA-SAMPDORIA

Ecco il video del gol con cui la Roma ha superato la Sampdoria nel ritorno dei Quarti di Finale di Coppa Italia

martedì 29 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Sampdoria


Ecco le parole di Spalletti dopo la vittoria sulla Sampdoria nel ritorno dei Quarti di Finale di Coppa Italia
"La Sampdoria è venuta qui “sbarazzina” e i nostri sono stati bravi a sbrogliare le situazioni. Nel secondo tempo siamo cresciuti molto. La Samp ha costruito molto sui calci piazzati e i nostri hanno fatto reparto molto bene stando attenti e dando dimostrazione di forza. Noi nel complesso abbiamo fatto buona partita, anche se la fatica si è un po’ fatta sentire perché gli impegni sono tanti e in più avevamo delle squalifiche. Loro sotto l’aspetto fisico hanno fatto molto bene. Il nostro gol? Proprio quando gli altri cercano di creare, quello è il momento più vantaggioso per fare azioni di ripartenza, nelle quali si sviluppa la maggior parte dei risultati. La prossima avversaria in Coppa Italia? Per noi è uguale, l’importante è aver passato noi il turno. Poi vincerà la migliore. Ora il Siena che è una delle squadre più difficile da affrontare perchè con Beretta sta facendo molto bene e, tra l’altro, ha una classifica che non li aiuta".
"Avevamo delle difficoltà poi quando la partita di andata è finita in quel modo, venivano a viso aperto. Noi abbiamo avuto un po' di timore visto anche gli infortuni. La partita è stata in bilico, ma abbiamo meritato. Le assenze? Gli squalificati li recupero, ho tanti giocatori, questi giorni recupereremo qualcuno. Cicinho? E' stato bravo, istinto e competitività, non ha mai lasciato la sua zone sguarnita".
“I ragazzi hanno avuto coraggio e fortuna. Taddei ha ripiegato dietro il portiere ed è stato bravo in quell’occasione a salvare sulla linea di porta. La Roma ha fatto una buona partita. Nel secondo tempo ha giocato meglio, bisogna dire che la Sampdoria gioca un buonissimo calcio e ci ha creato difficoltà. Domenica ci sarà una delle gare più difficili del campionato. Il Siena sta facendo molto bene, su quel campo lì stanno costruendo la classifica. Domani lascerò riposare i ragazzi, perché hanno bisogno di recuperare. Cicinho? Abbiamo fatto bene a prenderlo, oggi ha fatto una grandissima gara. Mancini stasera ha segnato, ha rincorso, ha messo a disposizione la sua forza, i suoi rientri, anche se penso che può gestire ancora meglio più palloni. C’è una trattativa. Noi vogliamo trattenerlo”.

ROMA-SAMPDORIA

La Roma supera per 1-0 la Sampdoria nella gara di ritorno dei Quarti di Finale di Coppa Italia e si qualifica per le Semifinali della manifestazione dove incontrerà una tra Catania ed Udinese. Partenta dai ritmi lenti che i giallorossi hanno controllato sapientemente in virtù dell'1-1 ottenuto in trasferta a Marassi. Spalletti conferma le indiscrezioni della vigilia per ciò che riguarda l'undici titolare ad eccezione dell'impiego di Giuly al posto di Perrotta e quello di Curci al posto di Doni. Ma la gara dle portiere romano dura solo 10 minuti quando deve arrendersi per un infortunio muscolare e lasciare il posto a Doni. I primi 20 minuti sono davvero soporiferi con le due squadre che puntano al possesso palla ma quasi mai affondano. Le occasioni più ghiotte sono degli uomini di Spalletti conm due tiri dalla distanza di Giuly e De Rossi. La ripresa segue lo stesso ritmo della prima frazione di gioco, ma sono i blucerchiati a sfiorare il vantaggio con Bonazzoli e soprattutto con Campagnaro il cui tiro viene salvato sulla linea da Taddei. A spezzare l'inerzia della gara ci pensa Mancini che, lanciato da Aquilani, supera Mirante al termine di una fantastica serpentina personale. Acquisito il vantaggio, la Roma sfiora il raddoppio con Giuly e ancora con Mancini, ma il risultato finale non cambia e la Roma va in Semifinale.

Ecco il tabellino del match
ROMA (4-2-3-1): Curci (11'pt Doni), Cicinho, Panucci, Cassetti, Tonetto; De Rossi, Aquilani; Taddei, Giuly (37'st Pizarro), Mancini, Totti (24'st Perrotta).
A disp.: Vucinic, Antunes, Esposito, Brighi.
All.: Spalletti

SAMPDORIA (3-5-2): Mirante; Campagnaro, Sala (42'st Pieri), Lucchini (14'st Gastaldello); Zenoni (24'st Franceschini), Maggio, Volpi, Delvecchio, Ziegler; Bellucci, Bonazzoli.
A disp.: Castellazzi, Koman, Poli, Ferrari.
All.: Mazzarri
MARCATORI: 61' Mancini

lunedì 28 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Sampdoria


Ecco le parole di Spalletti alla vigilia del match di ritorno dei Quarti di Finale di Coppa Italia contro la Sampdoria
La Roma è a -5 dall’Inter. La squadra di Mancini ha rallentato?
“Dobbiamo sempre pensare a noi stessi e ai punti che dobbiamo fare. L’Inter nonostante il pareggio ha dimostrato di essere una squadra fortissima. Ha dimostrato grande carattere, personalità, non ci facciamo facili illusioni, anche perché noi dobbiamo continuare a sostenere grandi ritmi”.

Domani Roma-Sampdoria. Sensazioni?
“Le sensazioni sono di dare continuità allo sviluppo di queste ultime gare, perché ci teniamo, vogliamo fare bella figura e passare il turno”.

Totti
“Gli infortunati ci saranno sempre, Perrotta e Totti sono gli unici ad aver avuto qualche problemino negli ultimio giorni. Francesco sta bene, dopo la partita ha avuto qualche acciacco, ieri durante l’allenamento ha un pochettino faticato ma è tutto a posto”.

Campionato più aperto dopo il pareggio di ieri dell’Inter. Sensazioni?
“Ci sono due punti di meno ma la Roma per diminuire questo vantaggio ha dovuto fare delle gare impeccabili”.

Inter
“Non l’ho vista in calo. Durante la partita con il Parma hanno evidenziato dei punti deboli. Ieri invece ho visto una gara veramente tosta. Hanno dei giocatori abituati a lottare per titoli importanti e che in ogni partita possono risolvere determinate situazioni.”

Quanto conterà avere Totti al 100%?
“Conta lui come contano tutti gli altri. C’è bisogno di tutti i calciatori perché tutti sono importanti per determinare il risultato”.

Quale sarà l’atteggiamento con cui la Roma dovrà arrivare allo scontro diretto?
“Sarà una partita che se ci arrivi con -5 punti di distacco vuol dire che ci siamo arrivati con le caratteristiche giuste perché abbiamo vinto tutte le partite ma bisogna arrivarci e le insidie ci sono. A cominciare dalla prossima, in cui andremo ad affrontare un avversario che sta risalendo benissimo la classifica, esprime un buon calcio, anche se nelle ultime partite non è stato fortunato”.

Che partita si aspetta domani?
“Una Roma attenta che non si faccia attirare dalla rincorsa all’Inter in campionato quando c’è da giocarsi una partita che varrà il passaggio del turno. Sarebbe un peccato non portare a termine questa qualificazione”

Quanto è importante andare avanti in Coppa Italia per raggiungere il successo dello scorso anno?
“Vogliamo arrivare sempre più in là possibile. Dobbiamo essere bravissimi a battere tutte le squadre più forti del campionato”.

Cassano
“Ad Antonio non so cosa verrà riservato, spero che i miei giocatori sappiano come accoglierlo. E’ in buona condizione e mi preoccupano quegli strappi visti nella partita precedente”.

Questa sera ci sono gli Oscar del calcio. Lei concorre come miglior allenatore insieme ad ancellotti e Prandelli. La sorprende l’assenza di Mancini?
“Questo premio è creato dall’Associazione calciatori sono loro che votano magari in base alle simpatie. Forse si sono accorti che non li porto in ritiro, gli lascio due giorni in più a Natale, li faccio uscire anche la sera dopo cena e forse per questo hanno votato me. Non lo so, devo ringraziare i miei calciatori che probabilmente dicono cose belle di me e questo mi riempie di orgoglio”.

Roma-Palermo
“Ho tentato di evidenziare la maturità che la squadra ha fatto vedere nei comportamenti, proprio perché con squadre che non stanno attraversando un buon momento, ma che hanno calciatori forti c’è il rischio di lasciarsi trascinare ad uno sviluppo troppo facile invece abbiamo saputo aspettarelo scorrimento delle situazioni ed essere convinti delle potenzialità che abbiamo”.

Totti e Perrotta che si sono allenati meno possono giocare domenica?
“Possono giocare. Francesco se gioca un pochettino non può che fargli bene per esprimersi meglio e trovare il ritmo partita”.

Domani sera giocherà Curci?
“Vediamo, ci sono ancora delle possibilità ma vanno valutate bene”.

Perché secondo lei Curci non ha ancora trovato una squadra per giocare con più continuità?
“Si spiega perché magari le altre squadre hanno fiducia nei portieri che hanno. Questo non toglie forza a quella che sarà la carriera di Curci”.

Aquilani
“Siamo contenti di riaverlo a disposizione. Sarà dentro il gruppo e tenuto in considerazione come tutti gli altri. Lui può ricoprire sia il ruolo di trequartista, come quello di mediano e la classica mezzala che accompagna, che fa gol e ripiega. E’ un giocatore che sa fare un pochettino tutto anche se qualche margine di miglioramento deve esserci sempre”.

TUTTO SU ROMA-SAMPDORIA

La Roma torna in scena domani sera nella gara di ritorno dei Quarti di Finale di Coppa Italia. I giallorossi affronteranno la Sampdoria e le due squadre ripartiranno dal risultato di 1-1 maturato nella gara d'andata del Marassi. La Roma per qualificarsi deve vincere o sperare in un pareggio a reti bianche. Tutti gli altri tipi di risultati qualificano i doriani, eccezion fatta per l'1-1 che porterebbe le due squadre ai Tempi Supplementari. La Sampdoria in trasferta non ha un ruolino eccezionale ed inoltre sarà priva di Cassano che rimanda il suo ritorno all'Olimpico ufficialmente per un attacco di lombalgia acuta. Tuutavia la squadra di Mazzarri è in un ottimo stato di forma e la gara non sarà delle più semplici vista anche l'emergenza giallorossa in difesa dove mancheranno tutti i centrali di ruolo (Mexes e Ferrari squalificati e Juan infortunato). Spalletti dovrebbe schierare una Roma con il solito modulo con Doni in porta, Cicinho-Tonetto terzini ed inedita coppia di centrali formata da Cassetti-Panucci. A centrocampo spazio alla coppia Aquilani e De Rossi ed imbarazzo della scelta dalla cintola in su dove si contenderanno le restanti 4 maglie Mancini, Perrotta, Taddei, Giuly, Vucinic e Totti.

Roma-Sampdoria arbitra Ayroldi

Sarà l'arbitro Ayroldi a dirigere l'incontro di Coppa Italia tra Roma e Sampdoria, ritorno dei Quarti di Finale della manifestazione.

domenica 27 gennaio 2008

VIDEO ROMA-PALERMO

Ecco il video della vittoria di misura della Roma sul Palermo

sabato 26 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Palermo


Ecco le parole di Spalletti dopo la vittoria casalinga sul Palermo
Il gol con lo schema del raccattapalle.
Se batti una punizione un po' anticipata, può essere chiamato schema anche quello. Come nasce l'idea del raccattapalle veloce? Lo hanno fatto da soli, i calciatori hanno chiesto la palla velocemente e i ragazzi comunque la mettono sempre lì.
Mancini è il valore aggiunto di questa Roma. Tifa per il suo rinnovo?
Mancini è un grande calciatore, sappiamo cosa ci può dire, non vedo chi può pensare diversamente sul suo conto.
Potrebbe essere ceduto con una grande offerta?
Sono cose che valutano il Direttore e la Dottoressa Sensi. Io penso che a Mancini faccia piacere restare a Roma, ci sarà da guardarsi in faccia e alla fine si troverà una soluzione.
Giocando prima, siete avvantaggiati? Così non avete condizionamenti.
Se l'esito è questo, meglio giocare prima.
La solidità difensiva è il vostro segreto?
Qui parlano tutti delle azioni in velocità, ma la nostra squadra nel primo tempo è stata bravissima a chiudere gli spazi al Palermo che ripartiva in velocità. Nel reparto difensivo siamo stati bravissimi.
Sulle palle da fermo però avete rischiato in un paio di occasioni.
Loro sfruttano molto le palle inattive e poi hanno questa forza fisica, oltre che un grande battitore come Miccoli. Oggi ci mancava un po' De Rossi che spalmava la nostra linea difensiva e dava una mano ai due centrali.
La scelta di Brighi? Aquilani e Pizarro non potevano giocare insieme?
Matteo ha fatto una grandissima partita. Pizarro e Aquilani possono coesistere, però non è partito dall'inizio per una serie di ragioni. Non avevo un centrocampista di qualità da far entrare e poi lui ha appena recuperato dall'infortunio e non è al top.
dall'infortunio e non è al top.

ROMA-PALERMO 1-0

La Roma batte di misura il Palermo nell'anticipo della prima giornata di ritorno del campionato. I giallorossi hanno la meglio sui siciliani al termine di una gara molto combattuta e tatticamente difficile da sbloccare. Spalletti schiera una Roma leggermente rimaneggiata rispetto alle indiscrezioni della vigilia con Cassetti terzino destro e Brighi accanto a Pizarro a comporre la coppia di mediani centrali. Alle spalle di Totti, festeggiato nel pre-partita per il record di 200 gol realizzati con la maglia della Roma, agisce il trio Taddei-Perrotta-Mancini. Parte forte la Roma che dopo 5 minuti sfiora la rete del vantaggio grazie a Perrotta, il quale da posizione defilata lascia partire un tiro al volo che sfiora il palo della porta difesa da Fontana. I primi 20 minuti sono tutti della Roma che va vicina al gol con Cassetti e nuovamente con Perrotta. Dopo lo sprint iniziale, i giallorossi si spengono ed il Palermo mette la testa fuori dal guscio, bloccando le fonti del gioco romanista. La partita diviene abbastanza statica ed è anzi il Palermo sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti a sfiorare il gol del vantaggio con un colpo di testa di Zaccardo, lasciato colpevolmente solo da Ferrari. La ripresa si apre sulla stessa falsariga del finale di primo tempo, con il Palermo che prova ad impaurire la retroguardia romanista con Miccoli ed Amauri. Ma dopo 10 minuti arriva l'episodio che cambia il match. Brutto fallo a piedi uniti di Rinaudo su Brighi a centrocampo che l'arbitro sanziona con il cartellino rosso. Rinaudo espulso e Palermo in 10. La Roma ci mette solo un paio di minuti ad approfittare della superiorità numerica. Tanto passa, infatti, prima del gol partita di Mancini che, di testa, sugli sviluppi di un corner, anticipa l'uscita di Fontana e deposita la palla in rete. Acquisito il vantaggio e con l'uomo in più, la Roma si limita a controllare la gara. Nel finale brividi per una conclusione ravvicinata di Cavani finita alta e palo di Mexes che sempre sugli sviluppi di un corner sfiora il gol del raddoppio.

Ecco il tabellino del match:
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cassetti, Ferrari, Mexes, Tonetto; Brighi, Pizarro; Taddei, Perrotta (71' Aquilani), Mancini (90' Cicinho); Totti (82' Vucinic). A disp.: Curci, Panucci, Esposito, Giuly. All.: Spalletti

PALERMO (4-4-2): Fontana; Biava, Rinaudo, Barzagli, Zaccardo; Guana, Migliaccio (63' Cavani), Simplicio, Caserta (83' Jankovic); Miccoli (61' Cassani), Amauri. A disp.: Agliardi, Capuano, Tedesco, Bresciano. All.: Guidolin
MARCATORE: 59' Mancini

venerdì 25 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Palermo


Ecco le parole di Spalletti alla viglia della gara con il Palermo
Partiamo dalle notizie positive: Totti recuperato per la partita di domani
“Si, sta bene, oggi ha svolto tutto l’allenamento, qualche pericolo c’era per come era andato via ieri ma oggi si è presentato e con tutti i buoni propositi dovrebbe esserci domani”.

Non trova esagerate le dichiarazioni del CT Donadoni?
“Devo stare attento alle mie situazioni, non ho spazio per analizzare quello che dicono gli altri”.

Mexes
“E’ stato un po’ sfortunato in questo Campionato perché quando sbagli qualcosa a livello difensivo poi ti viene messo in risalto. Per un attaccante passa più liberamente senza metterci troppa attenzione. Lui deve sapere che l’aspetto della continuità dell’attenzione deve esserci sempre. Sono contento di lui anche perché quando si va a riparlare di alcuni episodi successi è sempre aperto al dialogo”.

Panucci
“Secondo me è positivo per la Roma e per tutti. Poi sono i comportamenti che fanno la differenza avere propositi di continuità diventa fondamentale per lavorare nella maniera giusta”.

Un bilancio di questa prima parte della stagione?
“È semplice nel senso che lo fanno i risultati acquisiti i comportamenti dei calciatori, e le prospettive che avevamo, per cui è tutto molto positivo. E’ chiaro che poi bisogna sempre trovare la possibilità di crescita, trovare il margine ma quando si viaggia su questi livelli è difficile migliorare”.

Che voto darebbe alla Roma?
“Non mi riesce dare voti, ma i nostri calciatori si stanno comportando in maniera seria e professionale”.

Come colloca la Roma in campionato? Siete un gradino sopra Milan e Juventus?
“Bisogna essere bravi a prenderli i margini, magari evidenziando un buon calcio far caso a quei particolari che fanno la differenza. Se si va a fare un discorso di partenza non ci sono vantaggi”.

Vucinic
“C'è qualcosa da mettere a posto per quanto riguarda la maturità e la completezza delle sue potenzialità . Se qualche volta dà qualcosa in meno può creare difficoltà e lo avvertono tutti. Ci sono momenti in cui il calciatore sta meglio anche al di fuori della vita professionale e quindi rende meglio e momenti in cui non vanno e bisogna saper aspettare”.

Quali sono le insidie della partita con il Palermo?
“Ultimamente non gli sono andate bene un paio di partite ma Guidolin da quando è tornato è riuscito a fare benissimo. C’è il pericolo che loro vorranno ricreare i propositi giusti, ci sarà un’analisi più approfondita, saranno più determinati e attenti e sarà un’insidia in più”.

Esposito - Sosa
“I ragazzi mi hanno imposto di non andare a cercare qualcosa per forza, sono tranquillo e vado avanti con loro. Poi se la Società troverà quella situazione adatta per completarci ancora di più, con delle caratteristiche giuste, si può anche andare a farla, anche se i ragazzi mi hanno dimostrato che non c’è ne è bisogno. Abbiamo evidenziato un buon calcio, i gol li abbiamo fatti, siamo davanti a delle squadre che come potenzialità potrebbero starci anche sopra, per cui questo è un discorso in più. Prendere uno tanto per prenderlo non conta niente, bisogna prenderlo buono. E poi deve accettare determinate condizioni, io non posso promettere a nessuno di giocare da subito titolare e sono contento di quello che stanno facendo i miei”.

Ferrari
“Ora a gennaio sicuramente non va via io lo ritengo un ottimo calciatore oltre che un ottima persona per cui a me Ferrari sta bene”.

Mancini
“E’ rientrato un po’ in condizione ha ritrovato tranquillità in quelle cose in cui doveva essere più completo. Se va in questa direzione sarà un calciatore che farà la differenza. Gli ho fatto rivedere l’atteggiamento con cui ha creato la situazione del gol di Vucinic contro la Sampdoria e con quale forza e con quale pressing è andato a fare tre battute di pressing e quando ha riconquistato la palla. Quello è un episodio cercato dalla volontà e dalla determinazione che un calciatore come lui deve avere”.

Cosa si aspetta dalla classe arbitrale?
“E’ una cosa a cui non pongo attenzione. Il mio modo di lavorare deve fare in modo di creare allenamenti corretti e far si che un calciatore non si faccia influenzare dalla decisione arbitrale”.

E’ d’accordo con Panucci quando dice che la pista d’atletica all’Olimpico è un limite per la squadra?
“Completamente d’accordo, con un pubblico come il nostro in uno stadio all’inglese gli avversari avrebbero problemi a giocare”.

TUTTO SU ROMA-PALERMO

La Roma torna in campo domani sera affrontando il Palermo nella prima giornata di ritorno. I rosanero non stanno vivendo un momento felicissimo ed il ritorno di Guidolin, dopo un buon avvio, ha avuto una notevole flessione al punto che i palermitani non solo nel 2008 non hanno mai vinto ma vengono addirittura da 3 sconfitte consecutive (2 in campionato ed 1 in Coppa Italia). Gara ostica, dunque, per i giallorossi che si troveranno davanti una squadra che vorrà vendicare il ko subito all'andata quando Totti e compagni espugnarono il Renzo Barbera, vincendo per 2-0 grazie alle reti di Mexes ed Aquilani. E proprio Aquilani dovrebbe essere chiamato a sostituire a centrocampo lo squalificato De Rossi per formare insieme a Pizarro una coppia di assoluto valore tecnico. Spalletti, per l'occasione, recupera Totti e Perrotta anche se il capitano soffre di un dolore alla schiena che potrebbe penalizzarne la sua prestazione. Spalletti dovrebbe schierare Doni in porta, difesa a 4 con Panucci, Mexes, Ferrari, Tonetto, Pizarro-Aquilani a centrocampo e Taddei-Perrotta-Manicni dietro a Totti. In rampa di lancio per un posto nell'undici titolare anche Cassetti, Giuly e Vucinic che potrebbero essere chiamati in causa in caso di un eventuale forfait di uno dei giocatori sopracitati

Ecco le probabili formazioni:
ROMA 4-2-3-1
Doni
Panucci
Ferrari
Mexes
Tonetto
Aquilani
Pizarro
Taddei
Perrotta
Mancini
Totti

a disposizione
Curci
Cassetti
Cicinho
Brighi
Giuly
Esposito
Vucinic
All.Spalletti

PALERMO 4-3-2-1
Fontana
Zaccardo
Rinaudo
Barzagli
Capuano
Guana
Migliaccio
Caserta
Cavani
Miccoli
Amauri

a disposizione
Agliardi
Cassani
Biava
Tedesco
Simplicio
Bresciano
Jankovic
All.Guidolin

Ecco le quote Snai del match
1 1,40
X 3,85
2 8,00

Ed ecco il video della vittoria dei giallorossi per 4-0 dello scorso anno

Roma-Palermo arbitra Brighi

Sarà l'arbitro Brighi a dirigere l'incontro tra Roma e Palermo che si terrà domani sera all'Olimpico alle ore 20 30

QUARTI DI FINALE COPPA ITALIA

La gara di ritorno dei Quarti di Finale di Coppa Italia tra Roma e Sampdoria si disputerà Martedì 29 Gennaio alle ore 21 allo stadio Olimpico.

giovedì 24 gennaio 2008

mercoledì 23 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Sampdoria


Ecco le parole di Spalletti dopo la gara pareggiata a Genova contro la Sampdoria
Una Roma che ha dimostrato solidità morale oltre che fisica?
"Secondo me i ragazzi hanno fatto una grande partita soprattutto perché avevano davanti un avversario difficile. Soprattutto dopo l’espulsione di Mexes sono stati bravi ad aver mantenuto gli equilibri e rimanere in partita".
Un pareggio meritato
"Avrei preferito una vittoria ma per come poi si è messa la partita accettiamo il risultato".
Cassano
"Con Cassano è sempre stato tutto a posto. E' chiaro che quando si lavora e si occupano certi ruoli ognuno guarda i propri interessi".

ROMA-SAMPDORIA 1-1

La Roma impatta per 1-1 nell'andata dei Qurti di Finale di Coppa Italia contro la Sampdoria a Genova. Un risultato che può considerarsi positivo, vista l'importanza dei gol segnati in trasferta e visto che i giallorossi hanno dovuto giocare per più di 70 minuti in inferiorità numerica per l'espulsione di Mexes. Spalletti schiera una Roma con alcune novità con Curci in porta, Panucci e Tonetto terzini e Cassetti a completare il trio di trequartisti insieme a Giuly e Mancini, alle spalle dell'unica punta Vucinic. La gara parte subito su buoni ritmi con una Sampdoria grintosa e motivata ed una Roma che risponde colpo su colpo. La prima occasione gol capita a Cassano che calcia debolmente su Curci, ma poi è la Roma a farsi sotto soprattutto con De Rossi e Mancini che dalla distanza provano ad impensierire Mirante. E'poi Panucci a sfiorare un incredibile gol con un rinvio lungo che si trasforma in un poderoso tiro che va ad infrangersi contro la traversa. Un minuto dopo Mexes si fa espellere per doppia ammonizione per un fallo a centrocampo su Cassano. Con l'uomo in meno la Roma non si disunisce e rischia solo in un'occasione quando un tiro al volo di Delvecchio lambisce il palo della porta difesa da Curci, ma i giallorossi sanno reagire e allo scadere della prima frazione di gioco falliscono una clamorosa occasione con Vucinic che di testa manda la palla a lato. La ripresa inizia sulla stessa falsariga del primo tempo, con una Roma ordinata ed una Samp alla ricerca del gol. Sono i doriani a passare in vantaggio con un diagonale di Ziegler dalla distanza su cui Curci non è esente da colpe. Il vantaggio blucerchiato dura però solo 7 minuti. E'Vucinic a riportare la Roma in partita al termine di una poderosa cavalcata su lancio di Mancini. Il montenegrino resiste alla carica di Lucchini e con un colpo di biliardo supera Mirante. Sull'1-1 le due squadre a poco si spengono e nel finale di gara danno vita ad una fiammata per parte che però fa restare immutato il punteggio. La gara termina 1-1 e la qualificazione è rinviata alla gara dell'Olimpico che si giocherà Martedì sera.

Ecco il tabellino del match
SAMPDORIA (3-5-2): Mirante; Campagnaro (20'st Maggio), Sala, Lucchini; Zenoni, Delvecchio (10'st Bellucci), Volpi, Franceschini, Ziegler; Cassano (33'st Caracciolo), Bonazzoli.
A disp.: Castellazzi, Palombo, Gastaldello, Pieri.
All.: Mazzarri

ROMA (4-2-3-1): Curci; Panucci, Ferrari, Mexes, Tonetto; De Rossi, Aquilani (31'st Brighi); Cassetti, Giuly (12' Taddei), Mancini; Vucinic (41'st Cicinho).
A disp.: Doni, Pizarro, Antunes, Esposito.
All.: Spalletti
MARCATORI: 17' st Ziegler (S), 24' st Vucinic (R)

martedì 22 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Sampdoria


Ecco le parole di Spalletti alla vigilia del match di Coppa Italia con la Sampdoria
L’Inter è in silenzio stampa. Qual è il suo pensiero?
“Il mio pensiero è sempre lo stesso vorrei mantenere le attenzioni per quello che ci preme di più. Ci serve che la squadra continui a far bene, che porti a casa i risultati e che possa mettere in difficoltà una squadra come l’Inter che ha un margine di vantaggio. Non è positivo andare a disperdere le energie dobbiamo badare a noi stessi. I ragazzi stanno facendo bene, sviluppano belle partite hanno un comportamento corretto e sano e lasciamoli andare avanti per la loro strada”.

Non crede che sia esagerato questo loro vittimismo?
“Non lo so e non ci voglio entrare. Noi dobbiamo fare il massimo e giocare come stiamo facendo”.

La giustizia è uguale per tutti?
“Le regole le fanno gli altri e noi non possiamo che attenerci”.

Il calo dell’Inter è concreto?
“Se si riesce a intravedere queste possibilità e noi a mantenere questa qualità è un dettaglio in più e diventa più stimolante continuare”.

Che tipo di gara si aspetta contro la Sampdoria?
“Tosta perché abbiamo visto che la Sampdoria è una squadra tosta ha delle individualità importanti anche loro ci tengono a questa Coppa Italia sarà una partita carica di insidie”.

Lei, come uomo di sport, è convinto che non ci sia sudditanza?
"Se non credessi che poi ci siano delle regole dove tutti rispettano quello che è il proprio ruolo non farei questo lavoro. Sono convinto che comunque loro hanno un ruolo difficile come quello dell’allenatore".

Ha parlato con i ragazzi della partita dell’Inter?
“E’ venuto fuori che magari qualcuno è deluso della partita che è venuta fuori, c’è stato un po’ di dispiacere”.

Come ricominciare allora?
“C’è ancora margine e possibilità. Loro hanno portato a casa due risultati buoni ma hanno avuto uno sviluppo particolare e in base a questa analisi fare le cose più giuste”.

Totti e Aquilani
“Francesco l’ho lasciato a casa perché anche stamani ha avvertito dolori alle ossa. Simone ha ancora l’influenza anche se un po’ meno di Francesco. Alberto domani giocherà dall’inizio”.

Pizarro
“È disponibile anche se avverte un pochino di dolore”.

Cassano
“Sarà un problema in più. La Sampdoria avrà anche a disposizione queste personalità soggettive come Bellucci e Cassano che nella partita di campionato non c’era. Antonio ha delle ottime qualità e lo ha dimostrato negli anni qui alla Roma”.

Tifosi
“Ho sempre parlato di un progetto difficile e per realizzarlo serve una coesione da parte di tutti anche di chi sta fuori. I tifosi romanisti hanno partecipato attivamente ad annullare divisioni e rivalità che prima c’erano, il fatto che non vengano i tifosi avversari all’Olimpico per noi è una sconfitta, e di conseguenza sarà penalizzante non averli a fianco della squadra”.

Il suo ruolo ora è di far ripartire i giocatori?
“I pensieri li hanno corretti, c’è stata solo un po’ di dispiacere”.

C’è il rischio di mollare?
“Se si va a dire che in queste partite il margine poteva essere diminuito, non abbiamo capito nulla. il fatto fondamentale è di insistere e credere nei propositi. Dobbiamo pensare anche alla Juventus che è vicino”.

Esposito
“Mauro va valutato perché ha un dolorino ma sembrerebbe sistemabile per domani. L’ho fatto giocare poco e mi dispiace perché poi la difficoltà di un allenatore è di far giocare tutti i suoi calciatori. Per il mercato ci sono ancora dei giorni ed è importante anche la sua volontà”.

Lanciano, l’assistente di Inter-Parma è quello di Empoli-Roma, pensa che non sia all’altezza?
“Gli errori li commettono tutti è chiaro che se poi determina un risultato è importante”.

Sorpreso dal fatto che le figure principali del calcio si sono difese troppo senza alcuna accusa? Non crede che sia stata una reazione esagerata?
“Sono convinto che loro nelle loro sedi ne discuteranno e noi non dobbiamo lasciarci coinvolgere emotivamente e psicologicamente per buttare via delle energie. Dobbiamo avere fiducia. È chiaro che poi le decisioni vanno prese in maniera frettolosa a volte e può finire così”.

E’ d'accordo sul fatto che in squadra si siano formate due coppie importanti come Perrotta-Totti e Giuly-Vucinic?
“Per domani siamo fortunati perché sono fuori Perrotta e Totti. Secondo me non è così, i calciatori possono tutti giocare in coppia se sanno riconoscere le cose da sviluppare possono coesistere e se si va a parlare di livelli della Roma si sbaglia poco”.

Lei è in linea con la Società in merito alle discussioni sugli arbitri?
“Apprezzo pienamente, sono totalmente d’accordo”.

Cicinho
"Ha sviluppato un comportamento di reparto corretto, dimostrando di avere qualità tecniche importanti. Noi siamo soddisfatti perché ce lo aspettavamo così”.

TUTTO SU ROMA-SAMPDORIA

La Roma torna in campo domani pomeriggio alle ore 18 30 al Marassi per l'andata dei Quarti di Finale di Coppa Italia. Gli uomini di Spalletti, dovranno fare a meno di Totti e Perrotta entrambi ancora alle prese con l'influenza che li ha costretti a saltare la gara di campionato contro il Catania. La sfida con i blucerchiati si preannuncia molto insidiosa visto che in casa i doriani hanno finora sfoggiato grandi prestazioni e soprattutto hanno dimostrato di poter segnare gol a raffica. Inoltre ci sarà, per la prima volta da quando è andato via da Roma, l'incontro tra Cassano e i suoi ex compagni. L'attaccante barese, costretto a saltare per squalifica la sfida di campionato, ha più volte manifestato la sua voglia di giocare questa gara e questo rappresenterà un pericolo in più per i giallorossi. La Roma dovrebbe scendere incampo con il solito modulo, con Doni in porta, Cicinho e Tonetto laterali e due tra Cassetti, Mexes e Ferrari al centro della difesa. A centrocampo sarà riformata la coppia di romani e romanisti De Rossi-Aquilani mentre alle spalle dell'unica punta Vucinic agiranno Giuly, Taddei e Mancini. Nel corso della gara è probabile che ci sia spazio anche per Esposito e Brighi.

TOTTI SALTA GENOVA


Francesco Totti salterà la sfida di domani pomeriggio al Marassi contro la Sampdoria, valida per l'andata dei Quarti di Finale di Coppa Italia.

lunedì 21 gennaio 2008

ANTICIPI E POSTICIPI ASROMA

Sono stati resi noti gli anticipi e posticipi dei mesi di Febbraio e Marzo.
Ecco l'elenco di quelli che riguarderanno le gare della Roma.

22 GIORNATA
SABATO 9 FEBBRAIO
ORE 20 30 ROMA-REGGINA

23 GIORNATA
SABATO 16 FEBBRAIO
ORE 20 30 JUVENTUS-ROMA

26 GIORNATA
SABATO 1 MARZO
ORE 18 ROMA-PARMA

28 GIORNATA
SABATO 15 MARZO
ORE 20 30 ROMA-MILAN

Roma-Sampdoria arbitra Morganti

Sarà l'arbitro Morganti a dirigere l'incontro tra Roma e Sampdoria in programma Mercoledì al Marassi e valido per l'andata dei Quarti di Finale di Coppa Italia.

VIDEO ROMA-CATANIA

Ecco il video della vittoria della Roma sul Catania

domenica 20 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Catania


Ecco le parole di Spalletti dopo la vittoria casalinga contro il Catania
Sulla gara
“La squadra oggi è stata attenta nelle situazioni di scorrimento del gioco”.

Per come è la classifica, ormai è solo una lotta tra Roma ed Inter?

“Non lo so, però per lo scudetto cinque punti da noi sono tanti da recuperare ad una squadra come l’Inter. Noi avremo sempre gli stimoli per avere margini di miglioramenti corretti, più giusti e meno ampi su cui poter lavorare”.

Sugli errori sotto porta.

“È sempre successo perché non si può sempre fare gol nel modo in cui si vorrebbe. In partite così ravvicinate è normale un’oscillazione; l’essenziale è mantenere un buon livello di normalità. I ragazzi hanno fatto vedere un bel calcio; e sono più le cose belle di quelle meno belle”.

Vucinic dà l’impressione di essere distratto.

“Secondo me è l'esatto opposto. Lui è troppo disponibile e generoso; deve essere più menefreghista perché queste caratteristiche non gli portano beneficio al suo ruolo. Fa vedere grande voglia e questo gli fa perdere qualcosa in qualità. A me piace così, e ha la fiducia del tecnico, della società e dello spogliatoio sia a livello calcistico che umano”.

Tre tifosi siciliani accoltellati, il presidente del Catania è stato duro contro la Roma.

“Il presidente può dire quello vuole e non dico nulla. L’episodio è stato brutto e non fa parte del comportamento dei nostri tifosi, infatti sono cose che succedono lontano dallo stadio. Chi compie questi atti è un cretino, delinquente e vigliacco e spero che venga preso e tenuto “dentro” per un bel po’”.

Su Vargas

“A me piacciono i miei giocatori, poi ci sono anche altri calciatori di altre squadre che creano attenzione”.

Aquilani?

“Alberto ha bisogno di confidenza con il campo. Tutti abbiamo visto la sua qualità”.

La decisione tra Pizarro e De Rossi sul tiratore del rigore?

“Con i giocatori del nostro livello molti possono andare a battere. In un’atmosfera positiva dove c’è dialogo decidono da soli il battitore”.

Ferrari ha ricevuto applausi.

“Se evidenzierà in campo il suo modo comportarsi nello spogliatoio nessuno lo fischierà”.
“Si scherzava prima con Esposito, perché dicevamo che adesso non si aspetterà più niente, visto che l’ho fatto giocare. Lui è stato molto carino, diceva che poteva segnare. Difficile con pochi minuti a disposizione. Anche se oggi si è ritagliato uno spazio importante, perché ha rincorso, ha vinto due o tre contrasti. Ci vuole grande reattività e lui ha queste caratteristiche. Mauro (Esposito, ndr) è stato sfortunato in due o tre episodi, lui sa che ha dei ragazzi che lo stimolano. Il girone d’andata? Bilancio positivo. Abbiamo evidenziato buon calcio, e bisogna fare i complimenti a tutti, consapevoli che con la giusta tranquillità faranno sempre meglio. La Roma ha fatto bene anche grazie a Ferrari e Mancini. Il Catania è una squadra tosta, equilibrata, mantiene in campo il comportamento giusto. Inoltre, ha perso dei punti che non meritava di perdere. La nostra vittoria di oggi è una mezza impresa. Io mi aspetto che i miei ragazzi continuino così, serenamente. Giuly? Ha giocato bene, è stato bravo sul gol, anche quando è andato a tu per tu con il portiere del Catania. La Sampdoria in Coppa? E’ una squadra tosta, ma non c’è una partita tranquilla. In casa, loro sono bravissimi e sarà una gara insidiosa”.

Oggi il migliore in campo è stato Giuly: un piacevole ritorno
“In un campionato così lungo e logorante, ci stanno delle partite in cui i calciatori danno di meno rispetto ad altre partite. E’ involontario questo sali-scendi di rendimento. E’ lo stesso discorso di Vucinic: due partite che ha fatto bene e dovevo farlo giocare con Totti, poi una gara in ombra e non devo più farlo giocare. Sono cose che vanno sapute accettare”.
Il ritorno dopo quattro mesi di Aquilani all’Olimpico: c’è bisogno anche di lui…
“Per stare al passo di una grande come l’Inter abbiamo bisogno di tutti. Quelli che hanno giocato titolari oggi hanno fatto bene, e hanno meritato di vincere, nonostante le assenze. Anche gli altri che giocano di meno hanno delle qualità, però”.
La Roma chiude il girone d’andata a 42 punti, come lo scorso anno. Con qualche gol segnato in meno e qualche rete subita in più…
“Abbiamo sbagliato un paio di partite fondamentali, ma quest’anno c’è stato più equilibrio in campionato. Per ora siamo al passo delle altre. Abbiamo raggiunto la qualificazione in Champions, che è stata una conferma importante. Siamo andati avanti in Coppa Italia, un torneo che permette di giocare a quelli che giocano di meno e questo non va sottovalutato. Abbiamo sbagliato qualche partita, è vero, ma dobbiamo continuare a ricercare i nostri equilibri”.

ROMA-CATANIA 2-0

La Roma batte per 2-0 il Catania nell'ultimo turno del girone d'andata del campionato. La squadra di Spalletti, oltre alle numerose assenze della vigilia (Tonetto, Panucci e Totti) deve rinunciare anche a Perrotta, sostituito dal francese Giuly nello schieramento titolare. Partono forte i giallorossi che dopo pochi minuti trovano la rete del vantaggio. Conclusione precisa di Taddei da fuori area che si infrange contro il palo e guizzo di Giuly che sotto porta è il più lesto di tutti ad arrivare sul rimpallo, depositando in rete il gol dell'1-0. Acquisito il vantaggio la Roma continua ad attaccare e sfiora in più occasioni il raddoppio soprattutto con Vucinic e Mancini, con il brasiliano che a tu per tu con il portiere lascia partire un debole cucchiaio neutralizzato da Polito. Il Catania sembra non essere in partita, ma riesce comunque a rendersi pericoloso sfruttando le palle inattive. E così Doni è costretto a compiere due difficili interventi su Sardo e Silvestri. La ripresa si apre ancora con la Roma alla caccia del gol del raddoppio e con Mancini che fallisce un'altra ghiotta palla-gol sottorete. Ancora una volta il Catania tenta di rendersi pericoloso in contropiede ma fortunatamente la mira di Mascara non è delle migliori. Scampato il pericolo, la Roma si porta ancora in attacco ed ottiene un giusto rigore per un fallo di Terlizzi su Taddei. Dal dischetto si presenta De Rossi che non sbaglia e sigla il gol del 2-0. La partita si chiude virtualmente qui e nel finale la Roma sfiora il gol del 3-o con Giuly, Mancini ed Esposito.

Ecco il tabellino del match
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Ferrari, Mexes, Cassetti; De Rossi, Pizarro; Taddei (23' st Aquilani), Giuly (32' st Antunes), Mancini (43' st Esposito); Vucinic.
A disp.: Curci, Brighi, Della Penna, Unal.
All.: Spalletti

CATANIA (4-3-3): Polito; Sardo, Silvestri, Terlizzi, Vargas; Colucci, Izco (18' st Edusei), Baiocco; Martinez (13' st Spinesi), Biagianti (18' st Tedesco), Mascara.
A disp.: Bizzarri, Gazzola, Llama, Millesi.
All.: Baldini

MARCATORI: 8' Giuly, 57' De Rossi

sabato 19 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Catania


Ecco le parole di Spalletti alla vigilia del match contro il Catania
Domani, contro il Catania, Roma senza Totti desta preoccupazione? E che Roma sarà?
"L'assenza di Francesco (stato influenzale) è un'assenza importante.
Nello stesso tempo, grazie al fatto di avere a disposizione una rosa ampia, allestiremo una formazione che continuerà con le stesse motivazioni di chi ha giocato più spesso.
A Francesco non posso che fare i complimenti per i 200 goals e non solo per il numero ma per la fattura e la bellezza di molti di questi".

Tante assenze, fra piccoli dolori, influenze e infortuni, in particolare Juan.
"Per quanto concerne gli infortunati, il riferimento è il dottor Brozzi. Per le altre assenze, abbiamo questa situazione di influenza che chi prima chi dopo, sta colpendo un po' tutti.
Taddei avvertiva ancora un po' di sintomi; Perrotta ha iniziato oggi , per cui abbiamo preferito tenerlo fermo; Ferrari sta bene"

Calciomercato.Si apetta qualche novità? ci sono sviluppi per Curci?
"Ho parlato con Gianluca proprio del suo stato d'animo e lui mi ha assicurato di essere tranquillo. Sarà a disposizione. In più non mi aspetto nulla. Ho a disposizione dei giocatori che possono dare tanto, tipo Esposito e che non hanno avuto la possibilità di esprimersi appieno"

Vucinic che momento sta passando, senza colpevolizzarlo
"Ho scherzato con lui su questo argomento. In questo momento non è molto tranquillo e un po' patisce questa situazione. Lui è un grande calciatore e una volta messa a posto questa cosa (e lo può fare perchè ha qualità) dimostrerà tutto il suo valore come ha già fatto. Quando è tranquillo riesce a fare tutto, e quando, come in questo momento non lo è troppo gli capita di andare un po' "in confusione", ma noi abbiamo molta fiducia in lui, come gran parte del nostro pubblico"

Che Catania si aspetta domani
"Noi faremo di tutto per vincere la partita e sappiamo che non sarà facile.Loro hanno evidenziato buonissime qualità, hanno battuto il Milan in Coppa Italia giocando una gran partita. Hanno pareggiato con la Juventus, con un rigore concesso alla squadra bianconera negli ultimi minuti, ma li hanno messi in difficoltà.Conosco bene Baldini (Silvio) sotto l'aspetto professionale è tra i più bravi : è creativo, lo sanno tutti e farà di tutto per vincere la partita".

TUTTO SU ROMA-CATANIA

La Roma scende in campo nell'ultima giornata del girone d'andata del campionato, affrontando il Catania all'Olimpico. Situazione di emergenza per Spalletti soprattutto in difesa dove mancheranno Panucci e Tonetto (squalificati) e Juan (infortunato). A tutto ciò si è aggiunta la tegola dell'assenza di capitan Totti che, causa influenza, sarà costretto a disertare il match di campionato. Una gara che si preannuncia molto delicata proprio per tutte queste assenze e per l'ottimo campionato che la squadra etnea sta sinora disputando. Inoltre Spinesi e compagni torneranno all'Olimpico con una motivazione in più per cercare di vendicare il pesante ko subito lo scorso anno, quando furono sconfitti per 7-0. La Roma dovrebbe scendere in campo con Doni in porta, Cicinho e Cassetti laterali difensivi e la coppia Merxes-Ferrari al centro della difesa. Ad agire da unica punta sarà Mirko Vucinic che dovrà riscattare l'opaca prova disputata nella gara di Coppa Italia contro il Torino. Ballottaggio Giuly-Taddei per il ruolo di trequartista destro, anche se il francese potrebbe essere scelto per sostituire Perrotta anche lui alle prese con la febbre come Taddei, mentre a centrocampo appare scontata la presenza del duo De Rossi-Pizarro anche se Aquilani sembra destinato a disputare almeno uno scampolo di partita per riprendere confidenza con i match agonistici.

Ecco le probabili formazioni:
ROMA 4-2-3-1
Doni
Cicinho
Ferrari
Mexes
Cassetti
De Rossi
Pizarro
Taddei
Giuly
Mancini
Vucinic

a disposizione
Curci
Antunes
Brighi
Aquilani
Della Penna
Perrotta
Esposito
All.Spalletti

CATANIA 4-3-3
Polito
Sardo
Silvestri
Terlizzi
Vargas
Izco
Baiocco
Biagianti
Martinez
Mascara
Colucci

a disposizione
Bizzarri
Gazzola
Edusei
Tedesco
Nardini
Llama
Millesi
All.Baldini

Ecco le quote Snai del match
1 1,25
X 4,75
2 11

Ed ecco il video del 7-0 con cui la Roma lo scorso anno sconfisse il Catania

TOTTI SALTA IL CATANIA


Francesco Totti dovrà saltare la sfida di domani contro il Catania a causa di un attacco influenzale che ha colpito il capitano giallorosso dopo la gara contro il Torino di Coppa Italia.

venerdì 18 gennaio 2008

Roma-Catania arbitra Orsato

Sarà l'arbitro Orsato a dirigere l'incontro di campionato tra Roma e Catania in programma Domenica all'Olimpico.

NEWS DA TRIGORIA

Giornata di allenamneto per i giallorossi che stanno preparando la sfida di Domenica prossimo contro il Catania in programma allo stadio Olimpico alle ore 15. Per la sfida con gli etnei, oltre agli squalificati Panucci e Tonetto rischiano di essere indisponibili anche Totti e Taddei entrambi a casa con la febbre, oltre a Juan per cui si profila uno stop di circa un mese a causa di un trauma contusivo alla caviglia del piede destro. In preallarme per sostituirlo Ferrari ma anche Andreolli, visto che anche il difensore di origine algerine non è in perfette condizioni fisiche.

QUARTI DI FINALE COPPA ITALIA

E'stato sorteggiato l'ordine delle gare degli accoppiamenti dei Quarti di Finale di Coppa Italia. La Roma affronterà la Sampdoria prima al Marassi, Mercoledì 23 Gennaio alle ore 18 30 e poi all'Olimpico la settimana successiva in orari e data ancora da stabilire.

giovedì 17 gennaio 2008

VIDEO ROMA-TORINO

Ecco il video della vittoria della Roma per 4-0 sul Torino

mercoledì 16 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Torino

Ecco le parole di Spalletti dopo la vittoria sul Torino che vale la qualificazione ai Quarti di Finale di Coppa Italia:
E' una bella soddisfazione perchè è stata una partita molto difficile e si è visto. Abbiamo grande merito. Nel primo tempo abbiamo evitato grandi insidie come quella di disunirsi, di non staccare la squadra, non fare cose a livello individuale ma rimanere dentro la gara. Abbiamo parlato dei due gol ma il problema è farne uno. Perchè a noi diventa subentrano motivazioni e agli altri subentra il timore di non farcela perchè sembra un rislutato chiuso dopo una gara come quella dell'andata. E così sarebbe sembrato che la squadra avesse sbagliato tutto, ma non è stato così. I ragazzi hanno giocato bene ed hanno vinto meritatamente. E' cambiata la partita perchè abbiamo fatto gol. E' chiaro che in funzione del gol un giocatore come Francesco o un Giuly ispirato come stasera possono dare qualcosa di più. Però è stato importante il comportamento di squadra. Ludo appena entrato è andato ad attacare la profondità, è andato sempre sopra l'avversario, allungava sempre la squadra facendo i movimenti giusti. Francesco stasera era particolarmente ispirato per questa situazione dei 200 gol. Poi lui si sa che riesce a mettere in rete qualsiasi cosa gli passi vicino. Loro due hanno dato un impulso importante dentro un comportamento altrettante importante del resto della squadra. Abbiamo alzato il ritmo perchè cercavamo di giocarla fino a 20/30 dalla fine, anche se forse nel primo tempo abbiamo rischiato troppo. Anche se questa gara finirà per essere la partita di quelli che hanno fatto gol, ma la linea difensiva ha fatto un gran lavoro, siamo sempre rimasti alti accorciando la squadra. E in queste situazioni bisognerà essere bravi fortunati come lo siamo stati. Mancini ha fatto una grande partita. E' stato bravissimo a sviluppare tutto quello che si sviluppava nel suo settore. E' andato a duellare su dei palloni di testa come gli ho visto fare poche volte. Questo è il modo giusto. I ragazzi sono persone con cui si può parlare. Le sanno le cose che devono tentare di migliorare. Mancini ha dimostrato di essere tornato in condizioni ottimali. Nel primo tempo Vucinic ha fatto un gran lavoro, gli si sono allungati due o tre palloni in modo sfortunato poi ho dovuto cambiare per mettere qualcosa di fresco. Per me, tra l'altro ha fatto molto bene anche Taddei. Ma la gente si lascia trascinare da quello che è il gol. Ed un attaccante ha bisogno del gol, di essere supportato, di essere tranquillo, di avere sostegno dei tifosi. E' come quando un artista deve trovare un luogo suggestivo che gli dia idee nuove, fresche. Anche il calciatore, in un campo così difficile, bagnato come quello di stasera in cui alcuni controlli erano difficili".
Mister, ottima gara, un buon Cicinho..
“Si ottima partita. Lui è un giocatore che insiste per 95 minuti, può capitare che sbagli due o tre cose. Poi grazie alla sua caparbietà può arrivare a ritagliarsi parti di partita”.
Totti quando entra in campo crea un’atmosfera particolare.
“Si è cosi’, e noi da lui questo ci aspettiamo, poiché lo fa tutto con grande facilità".
Può dire, visti i 200 gol di Totti, io c’ero?
“Sono fortunato, prendo vantaggio dal lavoro degli allenatori precedenti, ma soprattutto usufruisco di quello che ha costruito Francesco in questi anni di cariera”.
Altri due nomi, Mancini e Mexes.
“Hanno fatto tutti bene, Mancini ha lottato con caparbietà su molte palle, mi piace perché al di là del gol e dei guizzi non ha concesso troppa libertà nel suo settore a nessuno, è stato dentro le situazioni di sviluppi di partita, e questo è il comportamento giusto”.
Ora la Sampdoria.
“E’ una buona squadra, abbiamo visto cosa sta facendo in campionato ed i giocatori che ha. Una partita difficile ma sarà stimolante, poiché tutti dicono che la Coppa Italia dice che non interessa a nessuno ma non è vero, si è visto da loro come gli è dispiaciuto uscire e noi come abbiamo giocato, quello che ha fatto la Juve ieri sera, i 4 gol della Sampdoria”.
Lei l' ha definita un’occasione incredibile visto che la finale si giocherà a Roma.
“Secondo me si, l’anno scorso siamo stati bravi ad andare a prendere la Coppa nella gara di ritorno: giocare all’Olimpico, con la gente in festa, sarebbe indimendicabile, speriamo di arrivarci”
Grande gioia per il traguardo centrato.
“Quando si gioca una partita di questa intensità, dovendo ribaltare un risultato difficile, il dispendio di energie è totale. Fortunatamente veniamo dalla sosta che ci permette di gestire meglio le energie. Due partite ravvicinate non fanno per giocatori come Perrotta e Taddei soprattutto non avevano giocato molto prima delle vacanze. Ora dobbiamo recuperare per la partita per domenica.”
Perchè l'abbraccio a Giuly se il record l'ha fatto Totti?
“Sappiamo chi è Francesco ci ha abituato bene, Giuly era stato in dubbio perché febbricitante durante la settimana, e se entra dalla panchina ha rapidità qualità e spunti che fanno male".
Cicinho è stato decisivo?
“E' stata una prova molto buona, uno dei più produttivi in campo. Non gli avevo dato molto spazio ma si è fatto trovare pronto ed ha fatto vedere il suo valore".
Ancora su Giuly.
“Giuly ha dato gli impulsi giusti alla squadra nel secondo tempo, attaccando sempre lo spazio dietro il terzino e facendo allungare la squadra. Sono contento del cambio fatto a metà gara. Ha fatto un gran gol".

ROMA-TORINO 4-0

La Roma supera il Torino per 4-0 nel match di ritorno degli Ottavi di Finale di Coppa Italia e centra così la qualificazione ai Quarti della manifestazione, visto che le bastava vincere con almeno due reti di scarto. Spalletti schiera una Roma con Doni in porta, pacchetto difensivo composto da Cicinho, Mexes, Juan e Tonetto, centrocampo titolare e Vucinic ad agire da unico terminale d'attacco. Nella prima frazione di gioco le squadre pensano più che altro a studiarsi con la Roma che pur tenendo sempre la partita in mano non riesce ad affondare il colpo decisivo ed il Torino che prova ad offendere in contropiede, mettendo alla prova i riflessi di Doni. Il primo tempo si chiude così sullo 0-0, lasciando ai giallorossi solo 45 minuti per tentare la rimonta. Anche nel primo quarto d'ora di gioco del secondo tempo la situazione resta immutata, ma nell'ultima mezz'ora il Torino affonda sotto i colpi di una Roma guidata da capitan Totti, subentrato ad uno spento e fischiato Vucinic. Passano infatti solo due minuti dall'ingresso del numero 10 giallorosso e la Roma trova la rete del vantaggio con Mancini, abile a sfruttare una bella azione costruita da Perrotta e Giuly. Il gol qualificazione arriva un minuto dopo con Totti che fa esplodere l'Olimpico. Con il passaggio del turno in tasca, la Roma cerca di chiudere definitivamente il match e lo fa sempre con Totti che dal dischetto realizza la rete del 3-0, che gli vale il gol numero 200 da quando veste la maglia giallorossa. Numeri straordinari per un calciatore che, solo da un paio d'anni, sta rivestendo il ruolo del centravanti. Nel finale c'è gloria anche per Giuly che, con un'azione personale, sigla il gol del definitivo 4-0. Ora ai Quarti la Roma affronterà la Sampdoria di Antonio Cassano.

Ecco il tabellino del match
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Mexes, Juan, Tonetto (83' Cassetti); De Rossi, Pizarro; Taddei (46' Giuly), Perrotta, Mancini; Vucinic (57' Totti). A disp.: Julio Sergio, Panucci, Aquilani, Brighi, Cassetti. All. Spalletti

TORINO (4-5-1): Sereni; Comotto (74' Dellafiore), Di Loreto, Natali, Lanna; Lazetic (62' Bjelanovic), Corini, Grella, Barone, Recoba; Di Michele (76' Oguro). A disp.: Fontana, Motta, Bottone, Benedetti. All. Novellino
MARCATORI: 59' Mancini, 61' e 73' (rig) Totti, 89' Giuly

martedì 15 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Torino

Ecco le parole di Spalletti sul match di ritorno di Coppa Italia contro il Torino
Domani Roma-Torino potrà ribaltare il risultato contando sulla formazione migliore?
“Si, saremo nelle condizioni ottimali, ho molta scelta per mettere in campo una situazione di tutto rispetto. Ci teniamo alla qualificazione che è difficile per il risultato dell’andata ma ci proveremo”.

Mancini
“Mancini è un grande calciatore, fa comodo a tutti, anche a noi che ce lo abbiamo. Non so cosa si siano detti con la società. Veloz l’ho visto ma ci siamo solo salutati. Mi aspetto che Mancini firmi perché è un ottimo calciatore. Poi ci sono le valutazioni della società da prendere in esame, le situazioni di conti e di volontà sulle quali non posso partecipare. Mancini è indispensabile? Indispensabile nel calcio sono solo i Presidenti perché pagano il resto si può cambiare compresi gli allenatori”.

Domenica a Milano ha incontrato Silvio Berlusconi. Le ha fatto piacere?
“Si è vero, è venuto a salutarmi, gli ho parlato del progetto Roma da portare avanti. Però delle situazioni che non riguardano il campo non parlo perché potrebbero distrarre l’ambiente. Per quanto riguarda il calcio sono disponibile”.

Che indicazioni ha tratto dalla gara di domenica?
“Domenica abbiamo fatto una buona gara e abbiamo ricreato subito quelle qualità che ci vogliono per fare risultato. C’è ancora qualche errore che ci dà quegli stimoli giusti per continuare a migliorare”.

La trattativa per il rinnovo del contratto di Mancini potrebbe distrarre?
“Tutto ciò che distoglie lo elimino. Sono d’accordo con la Società, sono situazioni che accadono tutti i giorni nel mondo del calcio. Bisogna avere pensieri per le cose soggettive e disponibilità per comportarsi all’interno di un gruppo che ha un progetto in atto".

Ci si vedrebbe al Milan?
“La finale di Coppa Italia si giocherà a Roma pensate che vantaggio potremo cavarne anche per i nostri tifosi, su quello dobbiamo concentrarci. Il resto non mi interessa, interessa solo voi”.

La Roma ha la necessità di rimontare due gol al Torino. Vedremo una squadra titolare ma stanca?
“Per arrivare a fare un campionato che stiamo facendo con tutte le insidie, hanno fatto bene anche chi non ha giocato mai. Questa squadra ha vinto anche senza Totti che è il più forte di tutti, è segno che hanno fatto bene”.

Totti
“Lo valuteremo domani”.

Con partite come quella di domani si pensa di più a mettere a riposo giocatori come Aquilani o al recupero di Francesco Totti?
“Si pensa a tutto soprattutto a cercare di ribaltare la partita. Sono entrambi due aspetti importanti da valutare”.

La distanza in classifica tra Roma e Inter in campionato dipende dagli errori della Roma o dagli errori arbitrali?
“A volte ci sono delle partite dove l’episodio può direzionare il risultato finale. Poi in un girone di andata così difficile se hanno questi punti se li sono meritati, si meritano di essere primi in classifica e tutte le attenzioni che ricevono”.

Terzo tempo
“Penso che sia giusto così. Penso che possa essere d’aiuto per toglierci qualche tensione e per prendere meglio la sconfitta”.

Andreolli
“Le potenzialità le avevamo intraviste da subito. Il ragazzo ha passato un periodo difficile ora è a disposizione riesce a fare allenamenti completi”.

Caso Pistorius. Da sportivo che impressione ne trae?
“Di enorme dispiacere che non possa partecipare alle gare ma ci sono delle regole a cui attenersi spero si trovi con il tempo un compromesso”.

Quanto sposta l'arrivo di Pato al Milan? Quale sarà la futura mossa della Roma?
“Questo ragazzo a 18 anni è costato 22 milioni di euro. E’ chiaro che nel mondo ci sono moltissimi bravi calciatori. Da un punto di vista di possibilità è più difficile sbagliare ma facendo attenzione, programmandosi può sopperire come sta facendo la Roma. Noi dobbiamo andare avanti per la nostra strada”.

TUTTO SU ROMA-TORINO

La Roma torna in campo domani sera per affrontare il Torino nella gara di ritorno degli Ottavi di Finale di Coppa Italia. Le due squadre partono dal risultato di 3-1 per il Torino, maturato nella gara di andata e quindi i giallorossi per qualificarsi dovranno vincere con 2 reti di scarto senza subirne una oppure con un margine di tre o più reti di differenza. In tutti gli altri casi si qualificano i granata, a meno che non si ripeta lo stesso punteggio della gara di andata che manderebbe le due squadre ai tempi supplementari. Per la prima volta nella stagione, Spalletti potrà contare su tutta gli uomini della sua rosa, compreso Andreolli, ad eccezione di Barusso impegnato con il Ghana nella Coppa d'Africa. Il mister di Certaldo potrà quindi avere l'imbarazzo della scelta nel decidere gli undici titolari da schierare in campo, anche se sicuramente un pò di turn over verrà effettuato visto che si tratta pur sempre di un match di Coppa Italia. Quasi sicuramente partiranno dall'inizio Panucci e Tonetto, squalificati nel prossimo turno di campionato. Il Torino non è certamente un periodo positivo e la posizione in classifica è tutt'altro che rosea. Dunque, per i giallorossi, detentori del torneo, l'impresa è possibile visto che probabilmente gli uomini di Novellino cercheranno di risparmaire forze per risalire la china già dal prossimo match di campionato.

lunedì 14 gennaio 2008

Roma-Torino arbitra Dondarini

Sarà l'arbitro Dondarini a dirigere l'incontro tra Roma e Torino, gara di ritorno degli Ottavi di Finale di Coppa Italia.

VIDEO ROMA-ATALANTA

domenica 13 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Atalanta


Ecco le parole di Spalletti al termine della gara vittoriosa di Bergamo
L’Inter non molla
“In questo caso siamo noi che non dobbiamo mollare loro stanno facendo un campionato fantastico ma noi dobbiamo cercare degli stimoli per fare dei risultati straordinari”
Il gol dell’Atalanta
“E’ stato un episodio casuale dove noi non ci siamo fatti trovare pronti e loro sono andati in vantaggio. E comunque stiamo parlando di una squadra ostica, poche squadre fino ad oggi sono riuscite a vincere qui a Bergamo”.
Amantino Mancini
“Io fino a che vedo che lui è determinato lo faccio giocare perché per me non fa la differenza chi segna è il sacrificio della squadra che determina le vittorie. Mancini nel secondo tempo ha fatto meno di quello che poteva fare e mi sembrava più affaticato e quindi l’ho cambiato”.

ROMA-ATALANTA 2-1

La Roma inizia con il piede giusto il 2008, battendo per 2-1 l'Atalanta fuori casa dopo essere passata in svantaggio nella prima parte di gara. Roma in formazione tipo con il recupero di Totti e Taddei e la presenza in panchina di Aquilani che torna ad essere convocato dopo più di 3 mesi. La gara nelle prime battute è equilibrata con le due squadre che, pur studiandosi, mostrano già di essere in grado di dar vita ad una partita a ritmi alti. La prima vera clamorosa occasione da gol capita alla Roma con Mancini che, ben imbeccato da Taddei, spara sul portiere in uscita. Seguendo una della più famose leggi del calcio, ovvero gol fallito-gol subito, è l'Atalanta a portarsi in vantaggio con Ferreira Pinto che liberato fortunosamente da un colpo di Floccari fredda Doni che non può far nulla sul tiro del brasiliano. La Roma subisce il colpo, ma inizia a fare la partita rischiando qualcosa in contropiede ma spostando il proprio baricentro nella metà campo avversaria. E'ancora Mancini a fallire una ghiotta occasione con un piatto destro al volo che finisce alto. La Roma costruisce ma non sembra riuscire a trovare lo sbocco decisivo sotto porta. E così è un calcio piazzato a riequilibrare la gara. Totti, superata la paura psicologica del recente infortunio, si fa toccare la palla e scaglia un destro potentissimo alle spalle di Coppola. Raggiunto il pari, i giallorossi trovano la forza per passare in vantaggio prima della fine del primo tempo, grazie a Mancini che con una splendida giocata porta la Roma sul 2-1. Nella ripresa la Roma sembra essere ancora padrona del campo e cerca soprattutto di sfruttare gli inserimenti di Perrotta. Proprio al centrocampista azzurro viene annullata una rete per un dubbia posizione di fuorigioco. La Roma piano piano si spenge e l'Atalanta tenta di approffitarne, tuttavia gli attaccanti bergamaschi sono troppo imprecisi in due-tre occasioni e la gara finisce sul 2-1 per gli uomini di Spalletti.

Ecco il tabellino del match
ATALANTA (4-5-1): Coppola; Belleri, Carrozzieri, Capelli, Bellini; Ferreira Pinto, De Ascentiis (46' Muslimovic), Guarente (76' Defendi), Langella (65' Padoin), Tissone; Floccari. A disp.: Forsyth, Pellegrino, Manfredini, Bernardini. All.: Del Neri

ROMA (4-2-3-1): Doni; Panucci, Mexes, Juan, Tonetto; De Rossi, Pizarro (90' Aquilani); Taddei, Perrotta (84' Brighi), Mancini (87' Cicinho); Totti. A disp.: Curci, Ferrari, Antunes, Esposito. All.: Spalletti
MARCATORI: 17'pt Ferreira Pinto, 38'pt Totti, 45'pt Mancini

sabato 12 gennaio 2008

Spalletti su Roma-Atalanta


Ecco le parole di Spalletti alla vigilia del match di Bergamo
Alla ripresa si parte con la formazione titolare. Segnale positivo?
“Sono soddisfatto di ritrovare tutti i calciatori e anche quelli che in questi 3 anni hanno fatto benissimo.Giocatori, come nel caso di Taddei, che è importante per l'equilibrio.Questa squadra ha fatto vittorie importanti e la classifica è merito anche di quelli hanno giocato meno. La Roma ha fatto molto bene anche in questo inizio di Campionato, l'Inter ha fatto benissimo."

Atalanta-Roma. Che partita sarà?
"Non sarà una partita facile. Ma se abbiamo ambizioni dobbiamo farlo vedere vincendo le partite.
Delneri è un serio professionista che lavora molto bene sul campo. Avremo di fronte un collettivo forte, anche se qualcosa senza Doni, Inzaghi e Zampagna forse potrebbero perdere, ma creano densità in mezzo al campo e hanno apportato delle modifiche nella fase difensiva. Sicuramente l'insidia maggiore è il collettivo. Pressa e riesce a mantenere ritmi elevati per tutta la gara e questo potrebbe crearci dei problemi, ma noi dovremo essere bravi nello sviluppo del gioco, mettendo in campo la qualità e l'agonismo".

Sulla situazione di Mancini (rinnovo del contratto ndr)
“Io esprimo la mia idea esclusivamente basandomi sui discorsi che ho fatto con lui, per quanto riguarda il rapporto con la società, da quello che mi hanno detto sono buonissimi. Il resto non lo prendo in considerazione. Io so che lui vorrebbe rimanere a Roma e tra noi c'è stima e io credo a ciò che il giocatore dice a me. Tutti gli altri discorsi li lascio fuori. Questa situazione potrebbe anche servirgli da stimolo".

Si è riaperto il mercato, potrebbero esserci delle novità?
"Nessuna novità. Io resto della della mia idea: la Roma va bene cosi', se capitasse qualcuno che ci potrebbe ulteriormente rinforzare, tenteremo di prenderlo".

Totti recuperato al 100%?
"Si è completamente recuperato"

TUTTO SU ROMA-ATALANTA

La Roma torna in campo domani pomeriggio a Bergamo contro l'Atalanta per continuare nella sua affannosa rincorsa all'Inter. Spalletti, per la prima volta in questa stagione, può contare sulla cosiddetta Roma ideale, visto che tutti gli infortunati di lungo degenza sono stati recuperati e che per la trasferta di Bergamo non sono arruolabili solo lo squalificato Cassetti e gli acciaccati Giuly e Vucinic. Spalletti dovrebbe dunque schierare Doni tra i pali, Panucci, Tonetto, Mexes e Ferrari in difesa, De Rossi-Pizarro a centrocampo e il trio Taddei, Perrotta, Mancini alle spalle dell'unica punta Totti. Praticamente la squadra dello scorso anno, eccezion fatta per Juan. La trasferta di Bergamo è assai insidiosa sia per il valore dell'avversaria, che sta dispuntando un dignitosissimo campionato, sia per la presenza sulla panchina dei bergamaschi dell'ex tecnico giallorosso di Del Neri che, da quando è andato via da Roma, non ha perso nessuno degli incontri contro la compagine capitolina. Una gara delicata, che Totti e compagni devono assolutamente vincere per iniziare il 2008 con il piede giusto e per poter sperare di rimanere almeno nella scia della capolista Inter.

Ecco le probabili formazioni:
ROMA 4-2-3-1
Doni
Panucci
Mexes
Juan
Tonetto
De Rossi
Pizarro
Taddei
Perrotta
Mancini
Totti

a disposizione
Curci
Cicinho
Ferrari
Brighi
Aquilani
Pit
Esposito
All. Spalletti

ATALANTA 4-4-2
Coppola
Belleri
Carrozzieri
Capelli
Bellini
Ferreira Pinto
Tissone
De Ascentis
Padoin
Muslimovic
Floccari

a disposizione
Forsyth
Pellegrino
Manfredini
Guarente
Marconi
Defendi
Langella
All.Del Neri

Ecco le quote Snai del match
1 4,60
X 3,10
2 1,80

Ed ecco il video della gara dello scorso anno persa per 2-1 dai giallorossi

venerdì 11 gennaio 2008

Roma-Atalanta arbitra Saccani

Sarà l'arbitro Saccani a dirigere l'incontro tra Roma e Atalanta che si terrà Domenica prossima a Bergamo

IL CASO MANCINI

Il rinnovo contrattuale di Mancini sta diventando una vera e propria telenovelas a puntate. Giorno dopo giorno si registrano dichiarazioni, più o meno reali, da parte dei soggetti in causa ma poi nei fatti la situazione resta sempre ferma allo stesso punto. E mentre spuntano le voci di un aut aut dato da Rosella Sensi a Mancini, ecco che lo stesso giocatore parla di ipotesi fantasiose createsi attorno a questa trattativa, manifestando la propria volontà di restare a Roma, pur essendo ancora lontano dal trovare un accordo ufficiale con la società, da cui sono sempre giunti segnali di stima per il brasiliano. In poche parole, la Roma vuole Mancini e Mancini vuole la Roma. Dunque l'affare si farà? Incredibilmente, sembra proprio di no. Tutto ruota intorno alla questione economica, perchè è vero che la Roma vuole trattenere Mancini, ma è anche vero che per farlo non vuole sforare il tetto massimo d'ingaggi (eccezione riservata per il momento al solo Totti) ed è altrettanto vero che Mancini vuole la Roma, ma non al punto da rinunciare agli ingaggi faraonici che altre squadre (italiane ed estere) gli hanno già promesso, specie se riesce a liberarsi con la clausola Fifa o a parametro zero. In questi giorni si apriranno sicuramente nuovi scenari, ma per ora la situazione resta in una fase di stallo, cosa che avvantaggia più Mancini che la Roma.

mercoledì 9 gennaio 2008

Mancini verso Manchester


Amantino Mancini è sempre più vicino al Manchester City. O almeno sono queste le intenzioni del tecnico degli inglesi Sven Goran Eriksson che vorrebbe sin dalla sessione di Gennaio, l'esterno brasiliano nelle fila della propria squadra per farne un giocatore chiave alla Cristiano Ronaldo. Da Trigoria non è arrivata nessuna risposta alle parole del mister svedese, ma l'impressione è che a fronte di un'offerta concreta degli inglesi, la Roma possa davvero privarsi già da ora del brasiliano visto che finora il suo procuratore non ha preso in considerazione l'offerta di rinnovo contrattuale, con cifre pari a quelle percepite da Mexes, per il suo assistito che da Gennaio 2009 sarà libero di accordarsi a parametro zero con qualsiasi squadra. Alla Roma sono rimaste solo due sessioni di mercato per ricavare qualcosa dalla cessione del giocatore (quella attuale e quella estiva), ma più passerà tempo e più inevitabilmente il prezzo per il cartellino scenderà. Dunque, con un'offerta concreta ed economicamente importante, Amantino potrebbe lasciare a breve Roma e Trigoria.

martedì 8 gennaio 2008

ROMA-POMEZIA 2-1

La Roma ha battuto per 2-1 il Pomezia nell'amichevole disputata oggi pomeriggio. A segno per i giallorossi Totti ed Aquilani sempre più recuperati per la gara di Domenica contro l'Atalanta a Bergamo. A tenere in banco in casa Roma sono le parole di Spalletti che ha sottolineato la necessità di trovare un altro portiere vista l'ormai certa partenza di Curci in prestito. La Roma può contare, oltre a Doni, su Julio Sergio e Zotti, ma il tecnico toscano vuole un secondo portiere esperto ed affidabile.

lunedì 7 gennaio 2008

SI RIPARTE!

Finite definitivamente le feste natalizie, la Roma torna al lavoro anche se in realtà gli uomini di Spalletti già dal 4 Gennaio hanno ripreso l'attività di allenamento. Tuttavia oggi inizia la settimana che porta al match di Domenica contro l'Atalanta a Bergamo che vedrà Totti e compagni tornare in campo dopo più di 20 giorni di sosta. In casa giallorossa sono molte le questioni che tengono banco dai rinnovi dei contratti (su tutti quelli di De Rossi, Mancini, Doni e Ferrari) al recupero degli infortunati di lungo degenza ed acciaccati vari (Aquilani, Taddei, Andreolli e lo stesso Totti) fino ad arrivare alle operazioni di mercato in uscita (vedi Curci, Barusso, Esposito, Ferrari e Mancini) e quelle in entrata (Caracciolo, Bianchi, Mirante). Tra notizie semiserie, bufale e veri e propri scoop è dunque ripartita la seconda parte di stagione che bvedrà la Roma dare la caccia alla capolista Inter e cercare di avere la meglio sul Real Madrid per arrivare ai Quarti d Finale.
 
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